LE IMPRESE DEL GRAN SASSO A BREVE COSTRETTE A CHIUDERE DOPO ANNI DI AGONIA
Posted by Antonio Giampaoli | 2010-05-07 | Commenti: 3 | Letto 987865 volte
Quella che dopo la tragedia veniva presentata dalle istituzioni come una occasione per il necessario e vitale rilancio del turismo locale sta miseramente sfumando nel funerale della offerta turistica del Gran Sasso e, in buona misura, dell'Aquila.
Tutto questo è accaduto benché gli operatori si fossero attivati da subito, già dall'inizio di agosto 2009, proponendo un tavolo di lavoro a Comune e Centro Turistico e nella richiesta reiterata di incontri concretamente programmatici. Purtroppo la situazione si è trascinata nell'immobilità assoluta fino all'attuale e forse definitiva chiusura delle strutture.
Il mancato affidamento a privati qualificati del Centro Turistico del Gran Sasso si sta traducendo nella perdita dell'occupazione diretta di una quarantina di posti di lavoro (da qualche giorno già in cassa integrazione) a cui si dovranno aggiungere tra pochi mesi gli altri 150 delle strutture ricettive e di servizi che non hanno ormai più nulla da promettere ai potenziali avventori. Turismo invernale sempre più in agonia e turismo estivo tremendamente penalizzato dalla mancanza di infrastrutture. La concorrenza di altre località appenniniche e alpine, vicine e lontane, è ormai imbarazzante!
E dire che oltre al tavolo di lavoro erano pronti investimenti sulle strutture e sui servizi da parte di quelle stesse imprese turistiche che oggi non hanno più alcuna prospettiva di sviluppo se non si chiariscono le sorti del Centro Turistico del Gran Sasso e lnon si avvia la sempre promessa e mai iniziata infrastrutturazione della risorsa montana più importante del centro sud Italia.
In questo quadro la manutenzione della funivia appare il palliativo più blando e inspiegabile a fronte del collasso completo di tutti gli impianti di risalita e della capacità progettuale di queste amministrazioni. La domanda ormai è: quali interessi stanno determinando sempre più drammaticamente questo altrimenti inspiegabile stato di cose?
GRANSASSO360
Il Presidente
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