IN ARRIVO IL FREDDO E LA NEVE

- da MeteoWeb - L’inverno sta per scatenarsi sull’Europa e anche sull’Italia: le proiezioni di cui su MeteoWeb parliamo ormai da tanto tempo, sono ampiamente confermate e anzi gli ultimi aggiornamenti hanno ulteriormente incrementato la “dose” di freddo e neve in arrivo sul nostro Paese nei prossimi giorni. Oltre al freddo, infatti, arriverà anche la neve che sarà copiosa e consentirà l’apertura della stagione sciistica non solo sulle Alpi, dopo i ritardi delle ultime settimane a causa del caldo record di fine novembre e di quest’inizio di dicembre, ma anche sull’Appennino dove invece le piste, soprattutto al centro/sud, potranno aprire i battenti in netto anticipo rispetto al solito.

freddo e neveAvremo tre ondate di freddo in cinque giorni dal 7 al 13 dicembre: le temperature non saranno eccezionali o particolarmente gelide, ma si abbasseranno sull’Italia fino a 4-5°C sotto le medie del periodo, portando non solo il primo vero freddo invernale ma appunto anche tanta neve a causa della concomitanza del freddo con il forte maltempo. La prima ondata di freddo si verificherà appunto nel Ponte dell’Immacolata, tra sabato 6 e lunedì 8 dicembre. L’Italia, dopo il transito del ciclone “Xandra” che oggi è arrivato sulla Sardegna e adesso minaccia tutto il centro/nord, verrà interessata da fredde correnti settentrionali che tra domenica e lunedì porteranno la colonnina di mercurio per la prima volta sotto le medie del periodo dopo un lunghissimo periodo bollente. Quest’ondata di freddo sarà accompagnata da forte maltempo, sulle Alpi la neve arriverà fino ai fondovalle o alle basse quote di collina (300-400 metri di altitudine), mentre sull’Appennino le precipitazioni saranno nevose oltre i 1.000 metri al centro/nord e oltre i 1.300 metri al Sud.

Rtavn1802La seconda irruzione sarà più intensa e veloce, nella giornata di martedì 9 dicembre, con temperature in netto calo in tutt’Italia e freddo pungente ovunque: la colonnina di mercurio si abbasserà fino a 4-5°C al di sotto rispetto alle medie, ma quest’ondata sarà più secca, con ampie schiarite al centro/nord e instabilità soltanto al Sud, dove dopotutto la neve potrebbe abbassarsi fino ai 300-400 metri nelle Regioni adriatiche e fino ai 700-800 metri all’estremo Sud, seppur con accumuli meno significativi dei giorni precedenti.

Terza ondata di freddo, infine, a partire da giovedì 11 dicembre. Ovviamente è ancora presto per avere conferme definitive su questa tendenza, ma secondo gli ultimi aggiornamenti tra venerdì 12 e domenica 14 l’Italia potrebbe essere investita da un’ondata di freddo più significativa con nevicate abbondanti fino a quote molto basse. E’ chiaro che su quest’ipotesi bisogna rimandare i dettagli ai prossimi aggiornamenti, ma la tendenza generale al freddo è ormai confermata. Dopo un autunno bollente, adesso si scatena l’inverno. Per adesso senza eccessi, senza gelo esagerato, ma con freddo vero e la prima neve. Il caldo record e la sabbia del Sahara delle scorse ore stanno per diventare un lontano ricordo
.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo