Minaccia di farsi saltare in aria dentro casa

 Un uomo di 50 anni, ieri sera, ha minacciato di farsi saltare in aria dentro il suo appartamento all’interno degli edifici antisismici del Progetto Case tra Paganica e Tempera. Immediatamente sono scattati i soccorsi. Nel luogo dove si era barricato l’uomo sono arrivati, in pochi minuti, equipaggi della squadra Volante della polizia, del 118, della Croce bianca e dei vigili del fuoco, pronti a ogni evenienza. Per prima cosa è stato staccato il contatore del gas metano, al fine di scongiurare che potesse avverarsi la minaccia reiterata dall’uomo, che è stato trovato in uno stato di forte agitazione. I motivi di tale condizione non sono stati, tuttavia, resi noti. In ogni caso, grazie alla sinergia tra le varie forze dell’ordine, la situazione è tornata alla normalità nel giro di un’ora rispetto a quando è scattato l’allarme, considerato cessato intorno alle 23,15. Nonostante l’ora tarda, numerosi residenti all’interno degli edifici antisismici (che furono visitati anche dal premier Silvio Berlusconi nell’immediato post-terremoto) sono usciti di casa e si sono radunati sul pianerottolo per cercare di comprendere cosa stesse accadendo e di fornire agli investigatori e ai soccorritori ogni utile indicazione per arrivare in tempi rapidi a una positiva soluzione del caso. A questo proposito, sono state raccolte alcune testimonianze che serviranno a dimensionare il caso nei suoi esatti contorni.

 



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