Furto di rame al cimitero

Ennesimo furto sacrilego all’interno del camposanto aquilano. Sono spariti, secondo le prime stime, circa 800 metri lineari di grondaie e tubi discendenti in rame. Ad accorgersi del colpo è stato, ieri mattina, all’ora dell’apertura, il custode del cimitero Nello Grego, il quale ha denunciato l’accaduto negli uffici della questura sottoscrivendo la denuncia che ha fatto scattare le indagini, che stanno proseguendo a tutto campo. Secondo quanto si è appreso, il colpo sarebbe avvenuto tra le 17,30 di giovedì e le 8,30 di ieri, ovvero nell’orario di chiusura. I ladri hanno tagliato la grossa catena posta a chiusura del cancello dal lato di via della Torretta e hanno agito praticamente indisturbati, utilizzando, con ogni probabilità, anche un mezzo per il trasporto del materiale. Nel fare il quotidiano giro di controllo, infatti, il custode ha notato subito che erano stati portati via le grondaie e i discendenti di rame dell’edificio 87B, completamente ripulito. A quel punto è stata allertata la polizia per la constatazione del colpo e i rilievi. Non è la prima volta che il cimitero aquilano viene preso di mira da ladri senza scrupoli per mettere a segno furti sacrileghi. La banda, stavolta, ha fatto il colpo grosso visto il quantitativo di rame asportato. Nella stessa giornata di ieri sono arrivate segnalazioni di colpi avvenuti anche nelle frazioni. Nei giorni scorsi a Paganica è stato preso di mira un distributore di carburanti mentre a Filetto sono state visitate abitazioni e attività artigianali. Insomma, l’avvicinarsi del periodo natalizio ha portato a un incremento dei reati di natura predatoria.

 



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