Migliaia di persone al Presepe Vivente di Camarda

Migliaia di persone hanno partecipato ieri sera alla 26ª edizione del presepe vivente di Camarda. Organizzato dall’associazione «Il Treo», con la regìa di Valter Scipioni, il presepe di Camarda si caratterizza per il percorso lungo le vie dell’antico borgo con la rievocazione delle attività tipiche della tradizione contadina e l’allestimento, al termine del tragitto, della Natività. Vista la grande affluenza, i visitatori sono stati organizzati in gruppi grazie all’ausilio delle varie associazioni, tra cui in prima fila gli Alpini. Nessuno si è lamentato, anche perché prima di doversi mettere in fila, ai visitatori era stato offerto dagli alpini un vino caldo e una pizza fritta. E lungo il percorso, lungo le impervie stradine, il pubblico ha potuto trovare non solo tante stazioni in cui erano ricreati gli antichi mestieri, ma anche alcuni punti in cui assaggiare alcune specialità locali, la cagliata, le cotiche e fagioli e panini di ogni tipo. Molte stazioni erano ospitate all’interno delle antiche cantine, e qui era possibile trovare pastori con le pecore, uno stazzo con un piccolo cinghiale.
Gli stand culinari veri e propri, invece, erano stati messi fuori dal percorso per non disturbare la scena della Natività, che quest’anno ha visto protagonista l’ultimo nato del paese, Nicolò Tramontelli. Gli altri personaggi principali sono stati: la Madonna Camilla Moscardi; San Giuseppe Emiliano Ponticelli; l’arcangelo Gabriele Simona Rotellini; i Re magi Mohamed Moukawin, Alessio Tramontelli, Nico Marchi.
Durante la sacra rappresentazione quasi per magìa è caduta la neve quasi a voler completare lo scenario già molto suggestivo. Visibilmente soddisfatto Valter Scipioni, ha ringraziato i numerosi collaboratori che rendono possibile questa bellissima manifestazione.

 



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