Il sindaco Cialente ringrazia i lavoratori del Centro Turistico e propone un referendum

Impianti aperti a Campo Imperatore, da ieri anche una pista della Scindarella agibile. Sono stati circa 600 gli sciatori saliti in quota, che hanno trovato una bella giornata di sole con poco vento. «La mancanza dell’impianto di innevamento artificiale si fa sentire», spiega il direttore degli impianti Marco Cordeschi. «Vado ripetendo da 30 anni che senza investimenti non si va da nessuna parte. Senza le piste della Fossa di Paganica e di Montecristo la stazione non ha speranze nei confronti della concorrenza, anche abruzzese». Intanto, sulla situazione del Gran Sasso è intervenuto su Facebook anche il sindaco Cialente che scrive:
“Purtroppo la neve, causa la bufera che ha imperversato nei giorni del "grande gelo", è poca. Ringrazio i lavoratori del Centro Turistico per aver cercato in tutti i modi di raccogliere la neve e preparare le piste. Ce la faranno. Ce la faremo. Grazie, anche a nome di quelli che parlano di flop. Voi almeno ce la mettete tutta.
Alla fine di Aprile avremo finalmente il bando per la privatizzazione della gestione complessiva: impianti e strutture recettive.
Ma è chiaro che serve un cambio di passo.
Non è possibile che per sostituire un impianto, si incontrino difficoltà insormontabili.
Chiamo la Regione ed il Parco alla responsabilità di mettersi, entro pochi mesi, in condizioni di dare risposte complessive. Va approvato, dopo 14 anni, il piano del Parco. Punto e basta.
Certo, con pochi cannoni, sul Gran Sasso si scierebbe da novembre a maggio, considerando il livello dello 0 termico.
Già sento le polemiche.
Allora vi racconto perchè mi è andato storto il pranzo del 2 gennaio.
Sky TG24. Collegamento con il Sestriere. Ripeto quasi a memoria . Il giornalista in collegamento dice testualmente: " Si.....(nome della giornalista) è come dici tu. Qui al Sestriere è un pienone. Non vi è una stanza libera o un'appartamento libero. Eppure si pensava, per come era cominciata la stagione, che non si avrebbe avuto questo successo. Come puoi vedere alle mie spalle le piste sono piene di sciatori. Grazie ai cannoni che hanno innevato le stesse, visto che la neve è intorno ai 18 cm. Un grande successo che ha fatto la gioia degli operatori".
Mi è andato storto il pranzo, perchè ho pensato a quante persone stavano lavorando sul Sestriere, a quanti soldi hanno portato i turisti, e poi penso a noi, ed ai nostri disoccupati, od operatori che si reggono a stento.
Siamo più scemi dei cittadini del Sestriere? No.
Siamo stati per anni molto, ma molto più pigri, capaci di avere ben tre direttori generali al centro turistico, senza pensare ad un'idea, ad un investimento.
Ora i soldi ci sono, ne possono arrivare altri. Decidiamo, anche con un referendum, cosa fare. La ricchezza è lì, e non solo, per i nostri turismi, dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.. Decidiamo. Non basta fare gli articoli sul flop e non aprire una discussione seria.
Ieri invece, sempre a pranzo, sempre su Sky tg 24 (me lo fanno apposta), servizio sulle città italiane. Era il turno di Firenze. Due milioni di turisti che dormono ogni anno. Un incasso per il comune di un miliardo l'anno. E si lamenticchiano di avere un tasso di disoccupazione del 7%. L'Aquila non è Firenze, ci mancherebbe, ma mi accontenterei anche di un quinto di questi turisti. Non possiamo provarci?

 



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