Luigi Faccia: "Situazione insostenibile, urgenza di programmazione e di investimenti"

Il direttore della Scuola di Sci di Assergi Gran Sasso Luigi Faccia, parla del brutto inizio di stagione a Campo Imperatore, in una stazione sciistica che continua a funzionare male.


I dati ufficiali rimarcano un calo di presenze senza precedenti.
Nel periodo di apertura di quest'anno, dal 3 gennaio a oggi, si registra un -65% di presenze per la Scuola di Sci e un -75% per il noleggio delle attrezzature. Il quadro non migliora se si confrontano le percentuali di quest'anno con quelle dello scorso anno. Per la Scuola di Sci si arriva a -80% e con il noleggio si sfiora il -90% di affluenza. Numeri allarmanti che ribadiscono quanto sia antieconomico tenere le piste aperte in queste condizioni.


Il direttore Faccia denuncia anche la mancata programmazione. "Qualsiasi attività turistica, commerciale e industriale ha bisogno di una salda organizzazione. La mattina alle 9 - continua Faccia - non sappiamo cosa faremo alle 10. Se nevica si scia, altrimenti no".


Con queste premesse è inutile parlare di rilancio industriale e turismo. “Una stazione sciistica seria deve avere l'impianto di innevamento artificiale, non c'è nessun problema relativo al reperimento dell'acqua, infatti la sorgente delle Fontari basterebbe da sola a creare un bacino da destinare all'innevamento artificiale l'inverno e al bestiame durante il periodo estivo.


 



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