Sicurezza in montagna, arriva un’applicazione "Meteomont" del Corpo Forestale dello Stato

L’Applicazione “Meteomont” è un valido strumento nelle mani di chi desidera vivere la montagna in tutta sicurezza in tempo reale. Informazioni fondamentali quali temperatura, altezza della neve e grado di pericolo delle valanghe sono facilmente rintracciabili navigando sul proprio smartphone.


Disponibile sugli Store di Apple e Android, l’applicazione gratuita METEOMONT è stata concepita per fornire informazioni ad ogni tipo di utenza della montagna tanto invernale che estiva, turista o sportivo ma anche per gli addetti ai lavori, ai servizi di protezione civile, esperti neve e valanghe, rilevatori meteonivometrici e ai ricercatori dei fenomeni nivologici.
 

L’utilizzo dell’app avviene con estrema precisione grazie alla possibilità di individuare la regione prescelta e i singoli comprensori montani e sciistici. Le mappe interattive e la realtà aumentata consentono l’individuazione dei punti di interesse più vicini all’utilizzatore.
 

Tra i supporti disponibili per gli oltre 49 milioni frequentatori della montagna troviamo i bollettini neve e valanghe tradotti in 6 lingue e la loro guida alla lettura, le nevicate in atto ovvero dove, quando e con quale intensità sta nevicando, la classificazione e le dimensioni delle valanghe corredate di foto, la classificazione delle esposizioni e quote critiche, le situazioni tipo di pericolo e la scala di pericolo valanghe oltre a diverse informazioni sulle stazioni sciistiche delle varie località, tutto secondo gli standard europei e approfondimenti forniti con un linguaggio accessibile a chiunque, per consentire una corretta valutazione ed osservazione dei rischi.
 

METEOMONT è la prima applicazione italiana garantita dal Corpo forestale dello Stato in collaborazione con il Comando Truppe Alpine ed il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare che aggiorna sulle condizione di neve, venti, pericolosità e molto altro i turisti, gli escursionisti e semplici frequentatori della montagna.



Condividi

    



Commenta L'Articolo