Allerta Meteo:nevicate diffuse in collina sul Centro Appennino

Posted by Antonio Giampaoli | 2015-02-03 | Commenti: 3 | Letto 987799 volte     Image Sample

Avviso di condizioni meteo avverse del 3 febbraio 2015
L'Ufficio di Protezione Civile del Comune dell'Aquila rende noto che il Centro Funzionale d'Abruzzo ha diffuso un avviso di condizioni meteo avverse emesso dal Dipartimento della Protezione Civile (n.° 15018 prot. Dpc/ria/5537 del 3 febbraio 2015). Questo il testo:
"dal pomeriggio di oggi, martedì 3 febbraio 2015, e per le successive 24-36 ore, si prevedono precipitazioni a prevalente carattere nevoso Mediamente al di sopra dei 600-800 metri con accumuli al suolo Moderati o localmente abbondanti".

Ci aspetta la “Bomba di neve” questa settimana, ma andiamo a vedere nel dettaglio quello che succederà da domani. Da Mercoledì 4 a Venerdì 6 “big snow” arriverà sull’Italia, neve in pianura al Nord Giovedì. Forte peggioramento a Bologna, a 300 m al Centro, fino in pianura da Venerdì. Via via, entro sera, sull’Italia arriverà una forte perturbazione atlantica che porterà piogge diffuse dapprima sulle aree tirreniche centro-settentrionali, Campania, Sardegna, poi piogge un po’ su tutto il Centronord la sera. Attenzione alle nevicate diffuse in collina sul Centro Appennino, a bassa quota su Emilia Romagna, Piemonte, Liguria la sera.  Meglio al Nordest e sul resto del Sud. Venerdì “Big Snow”ancora in azione. Tempo ancora molto instabile al Nord e aree tirreniche con piogge diffuse e nevicate fino in pianura su Emilia, Piemonte, a bassa quota altrove al Nord. Neve a bassa quota anche in Sardegna e sul medio/basso Tirreno, tra Campania e Calabria; sopra i 300/400 metri su Ovest Sicilia. Meglio sul medio e basso Adriatico fino a sera, poi arrivano piogge e neve a 4/600 metri anche sul medio Adriatico la sera. Miglioramenti diffusi da sabato. Il Vortice Polare sceso fin verso l’Italia favorisce l’ingresso impetuoso di intensi e violenti venti occidentali sul Mediterraneo che portano con sé perturbazioni a ripetizione sull’Italia, segnatamente sui settori tirrenici, dalla Toscana alla Calabria e sulla Sardegna. Saranno la Campania e la Calabria le regioni più colpite dalle piogge e possibili nubifragi e mareggiate. Venti di burrasca con mari molto agitati. Nord più riparato e quindi più asciutto. Nevicate diffuse sugli Appennini sopra i 500/700 metri al Centro, oltre i 900/1200 metri al Sud, ma con quote in diminuzione.

 



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