Paolo Della Ventura lascia la segreteria comunale del PD


 

 


All'indomani delle primarie aperte per la scelta del segretario regionale del Partito Democratico, Paolo Della Ventura non si nasconde: "il risultato del congresso regionale non è in linea con le previsioni, negativo anche rispetto al lavoro che abbiamo fatto in questi mesi, sui contenuti che abbiamo portato nel dibattito congressuale, sul partito e nei contenuti".

"La richiesta di rappresentanza – sottolinea Della Ventura – è stata ed è tuttora molto forte, rispetto alle tematiche ed ai contenuti che abbiamo portato e porteremo avanti con coerenza e determinazione. Sono però prevalse altre logiche nel partito e molte contraddizioni politiche e dovremo necessariamente tenerne conto".

Prima di analizzare i numeri più significativi del suo congresso, Della Ventura ha annunciato la sua uscita dalla segreteria comunale del Pd: "E’ una valutazione politica conseguente alle decisioni ed alle scelte degli ultimi mesi e delle ultime settimane assunte dall’intero gruppo dirigente aquilano del Pd, eccezion fatta per qualcuno, come risaputo. E’ evidente - prosegue - che il lavoro svolto da me in questi cinque anni e mezzo, dentro il partito e per il partito, non ha avuto alcuna considerazione, quando si è trattato di decidere sul congresso regionale. Ed è chiarissimo che le scelte sono state assunte in base a tutt’altre motivazioni. Pertanto ne prendo atto e, coerentemente, lascio la segreteria comunale. Cui auguro buon lavoro".

Della Ventura ha voluto ringraziare "le persone che si sono spese nel congresso, compiendo una scelta coraggiosa rispetto a quella prevalente, quasi unica, nel partito a tutti i livelli, e a quanti di loro sono stati nelle liste provinciali di appoggio alla mia candidatura in ciascuna delle province" e non si nega ad una breve analisi sui numeri del congresso regionale: "In città, il 23% è un buon dato, così come nell’aquilano, considerato quanto si è verificato, anche se avrebbe potuto essere migliore. Il 7% in provincia dell’Aquila, invece, ed il complessivo 4% regionale sono negativi e decisamente non in linea con le aspettative. Lo scenario era decisamente difficile, per noi, e si è visto anche con diversi episodi discutibili che abbiamo comunque denunciato pubblicamente e stigmatizzato".

"Ciononostante – conclude Della Ventura - ci sono stati anche diversi risultati positivi, specialmente laddove ci conoscono e hanno avuto modo di conoscere noi ed i contenuti politici e tematici portati avanti in questi mesi". In particolare, Della Ventura segnala il 55% ottenuto a Trasacco, il 38% di Pizzoli, il 34% di Montereale ed il 33% di Luco dei Marsi.


 



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