RUBANO RAME AL CIMITERO, AVVISTATI DA UN CITTADINO E ARRESTATI DALLA POLIZIA

 Due arresti della Polizia di Stato dell’Aquila per furti di rame nel cimitero, un fenomeno sempre presente in particolare dal post-sisma del 6 aprile 2009 che ha reso inagibili molte zone dell’area cimiteriale.

Ieri sera i poliziotti della squadra Volante hanno infatti arrestato due giovani del posto, G.E., 35 anni, e T.F, 32, un uomo e una donna, sorpresi a rubare rame all’interno del camposanto.

I due stavano ammucchiando rame nei pressi del Monumento ai Caduti per poi caricarlo sulla macchina, quando sono stati notati da un cittadino che ha chiamato il 113.

Giunti sul posto dalla vicina questura, gli agenti coordinati dal responsabile Nicola Di Pasquale si sono appostati nei pressi dell’auto segnalata, all’interno della quale vi era tutta la refurtiva, circa 30 chili di rame, e poco dopo ne hanno bloccato gli utilizzatori, arrestati per concorso in furto aggravato dalla violenza sulle cose.

Nella perquisizione sono stati scoperti alcuni oggetti utilizzati per commettere il reato: un piede di porco, una pinza, un coltellino e guanti in lattice.

Tra l’altro l’utilitaria bianca sequestrata era in realtà già colpita da un fermo amministrativo da parte dell’agenzia di riscossione Equitalia per una cartella esattoriale non pagata di 1.600 euro.



 



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