Campotosto, isolata la frazione di Mascioni

 Veri e propri muraglioni di neve. Una coltre alta due metri in alcune zone, e anche di più dove il vento crea gli accumuli di maggiore consistenza. Da due giorni, poi, la frazione di Mascioni è isolata. Questo il quadro della situazione maltempo a Campotosto, paese già colpito pesantemente, negli ultimi due mesi, dalle copiose precipitazioni nevose che hanno avuto una recidiva alle soglie della primavera. Da giorni i vigili del fuoco e i carabinieri sono in prima linea per cercare di risolvere le situazioni di maggiore gravità. I mezzi del Comune (ruspe e spazzaneve) stanno lavorando a pieno regime e si sono messi a disposizione, fin dalle prime ore dell’emergenza maltempo, anche molti volontari con mezzi privati. Ma il problema delle bufere improvvise, sia sul Ponte delle Stecche sia sulla strada verso Mascioni, impedisce l’arrivo dei tecnici Enel per ripristinare l’energia elettrica. A Mascioni, in questo periodo, risiedono un centinaio di persone, molte delle quali anziane. Il problema principale è la mancanza di energia elettrica, che impedisce il funzionamento degli impianti di riscaldamento. L’unico rimedio per molte famiglie è il caminetto.Secondo alcuni residenti si tratta di un’annata record per le precipitazioni nevose, almeno in relazione agli ultimi 20 anni. Situazione problematica anche nei centri ricadenti nel comprensorio del Gran Sasso. A Castel del Monte un guasto alla linea elettrica è alla base di un black-out non ancora risolto. Stesso problema ha riguardato un traliccio che ha tagliato fuori dalla rete Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Ofena. Infine, a Camarda un albero è caduto sulle giostrine di un parco giochi.

 



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