Arriva il Papa a L'Aquila

Cari assergesi nel mondo,

il sindaco Cialente rinvia l’ordinanza di rientro nelle case: un po’ per avere un quadro più preciso per i servizi di gas e acqua; un po’ per rasserenare i timori degli sfollati. Anche chi ha la casa agibile ha ancora preoccupazione per tornare, perchè la terra trema ancora e genera paura. Nell’ambito dello sciame sismico che interessa la provincia dell’Aquila, ieri una nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata dagli strumenti dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia alle 19.56. Le località prossime all’epicentro, secondo quanto reso noto dal dipartimento della protezione civile, sono state L’Aquila, Pizzoli e Barete. Ancora tre scosse di magnitudo 2.6 sono state registrate questa mattina alle ore 05:24 alle ore 06:23 e alle ore 07:32, l'epicentro di queste ultime scosse è il Velino-Sirente. Dalle verifiche effettuate  non sono risultati danni a persone o a cose.

Ad Assergi, fatta eccezione per la Caserma dei Carabinieri (ex Hotel Pic Nic) le case al di fuori del centro storico sono risultate tutte agibili.

Mercoledì 29 Aprile, nel pomeriggio dovrebbero arrivare gli Ingegneri Volontari della Protezione Civile per concludere le verifiche di abitabilità alle case fuori dal Centro Storico. 

  L’Aquila si prepara a ricevere Benedetto XVI, atteso per domani. Il pontefice andrà a Onna e pregherà davanti alla casa dello studente. Incontrerà anche chi con il terremoto ha perso parenti e amici. Da tutta la provincia sono attesi pullman di fedeli. Il Papa resterà 4 ore. Un pullman partirà dalla Tendopoli di Assergi per dare modo agli ospiti del Campo di vedere il Papa.

Sulle orme del predecessore, che all’Aquila e sull montagne di Assergi era di casa, Benedetto XVI si appresta a visitare per la seconda volta l’Abruzzo. Papa Wojtyla, nel corso del suo lungo pontificato, vi è stato sei volte in visita ufficiale, oltre a un numero imprecisato (oltre venti) di escursioni private, molte delle quali sulla neve di Montecristo per sciare oppure per passeggiare. Nel 1980 Giovanni Paolo II ad Assergi nel Cantiere COGEFAR si incontrò con gli operai e con la gente di Assergi che intervenne numerosa (vedi filmato nel Blog).
 L’ultima visita in forma ufficiale di un Papa all’Aquila risale al 1993 quando Giovanni Paolo II raccolse l’invito degli alpini e benedisse la restaurata chiesetta della Madonna della Neve a Campo Imperatore.
 Karol Wojtyla, appassionato sciatore, è stato ospite molte volte nell’Aquilano tra il 1979 e il 2004. Quasi ogni anno fece almeno una passeggiata o una sciata con la sua inconfondibile tuta bianca. A lui sono stati dedicati un monumento a San Pietro della Jenca e la vetta del Gendarme, che ha preso il nome di «Cima Wojtyla».

Per quanto riguarda la vita nel Campo, il fine settimana è stato caratterizzato da tanti ospiti che si sono concessi almeno una giornata lontano dalle tende, e tanti assergesi che risiedono a Roma, sono tornati ad Assergi per condividere una giornata con parenti e amici.

La nuova cucina da campo è ormai funzionante e ieri è stato preparato l'allaccio alla rete elettrica.

Oggi arriva nel Campo il Veterinario e già da qualche giorno, la posta arriva direttamente nel Campo e viene consegnata al tendone della Croce Rossa.

Per concludere una notizia curiosa: tra i vari comunicati esposti nella Bacheca del Campo, l'avviso del ritrovamento di una dentiera e l'invito al proprietario di passare a ritirarla nel tendone della Croce Rossa.

 

 


Video-Visita Giovanni Paolo II ad Assergi (1980)

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