Il sale della terra: lezione e incontro pubblico con Andrea Gambetta, co-produttore del film

Il sale della terra, il film realizzato da Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado, è il caso di studio intorno al quale si sofferma la riflessione di Andrea Gambetta nel suo incontro con gli allievi del corso di “Reportage”. Il docente racconta di un’idea nata cinque anni fa e concretizzata in una cena a Parigi con Sebastião Salgado e lo stesso Wenders. Un’idea alla quale Gambetta ha voluto dare sostanza, nella sua veste di co-produttore, adoperandosi insieme ad altri produttori internazionali, per coinvolgere interlocutori da tutto il mondo nel finanziamento del progetto documentaristico.
Il docente, Presidente della Solares Fondazione delle Arti di Parma che svolge un'attività multimediale, condivide con gli allievi alcuni aspetti organizzativi del suo approccio professionale alla produzione di progetti culturali, non solo in ambito cinematografico. Ribadisce la necessità di guardare ad un contesto internazionale, dedicando molta cura alle fasi di pre-produzione e preparazione della realizzazione, così come a quelle di promozione e comunicazione del lavoro, una volta finito. Limitarsi solo ai confini nazionali può essere limitante in un momento come quello attuale, soprattutto in un periodo dove la rapidità del consumo culturale vanifica rapidamente gli sforzi creativi rischiando di relegarli troppo velocemente in una limitante zona d’ombra.
Così Il sale della terra è diventato realtà grazie ai partenariati con la Francia e con il Brasile e in l’Italia è stato uno dei film documentari più visti negli ultimi anni, ricevendo il Premio speciale al Festival di Cannes nella sezione Un certain regard, oltre alla candidatura agli Oscar nella sezione documentari e ad altri numerosi riconoscimenti.
Il successo del film, dice il co-produttore, è un ottimo stimolo per guardare avanti e sviluppare gli altri due film che avrebbero fatto parte del progetto di trilogia sul dialogo visivo e umano tra un regista e un reporter e così, dopo Wenders/Salgado, potrebbe essere la volta di altri testimoni contemporanei d’eccezione come i fotografi Martin Parr e Joseph Koudelka raccontati dai registi Emir Kusturica e Mike Leigh.
La giornata con Andrea Gambetta si è conclusa con la proiezione gratuita al pubblico di Il sale della terra, introdotta dal critico cinematografico Tullio Masoni, nell’ambito della rassegna La vie Lumière organizzata dal Gran Sasso Science Institute e dalla sede Abruzzo del Centro Sperimentale di Cinematografia in occasione dell’Anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce.



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