Continuano i saccheggi nelle abitazioni, ladri devastatano la casa di una nota avvocatessa

Posted by Antonio Giampaoli | 2015-03-24 | Commenti: 3 | Letto 987822 volte     Image Sample

I saccheggi nelle abitazioni non si fermano nel fine settimana. Sabato notte i ladri hanno derubato l’abitazione di un’avvocatessa aquilana, Chiara Rossi, nell’ameno Borgo Rivera, a due passi dalle 99 Cannelle, un monumento simbolo della città noto in tutto il mondo. Sta di fatto che è stato sufficiente assentarsi per poco meno di un’ora che l’abitazione è stata derubata e devastata dall’orda ladresca. La professionista è uscita di casa poco prima delle 22 per una cena con alcune amiche quando, poco prima delle 23, ha ricevuto una telefonata dal padre, l’avvocato Stefano Rossi, il quale, trovandosi a passare lì, è entrato in casa trovando la devastazione mentre i ladri, presumibilmente, si erano dati alla fuga poco prima. I malviventi si sono introdotti nell’abitazione di via San Jacopo della Rivera passando per una finestra. Hanno portato via tutto quello che potevano, oggetti e anche preziosi tra cui anelli dal valore soprattutto affettivo, tralasciando, ovviamente, i libri. Hanno agito con estrema violenza e inspiegabile accanimento sulle cose, e, una volta entrati nella camera da letto, hanno squarciato materasso e cuscini. Dalla devastazione non si è salvato il mobilio. E, difatti, non si è trattato soltanto di un furto ma appare chiara anche una connotazione teppistica. «Sono ancora sotto choc, come del resto i miei vicini», dice Chiara Rossi, «anche perché hanno distrutto la vasca-idromassaggio senza che di questo ci sia una spiegazione logica». «Non riesco ancora a capacitarmi di quello che è successo», prosegue. «Meno male che ho trovato sano e salvo Cleto, il mio cagnolino, un cucciolo di appena tre mesi». «Non avevo attivato il sistema di allarme», commenta, «pensando che non servisse, ma per come sono andate le cose viene da pensare che i ladri conoscessero le mie abitudini e i miei movimenti». La zona, come dicono i residenti, non sembra molto battuta dai controlli delle forze dell’ordine. Comunque la squadra Mobile è giunta tempestivamente sul posto per le indagini di polizia scientifica che sono le uniche in grado di dare una risposta sotto l’aspetto investigativo.
 



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