Domenica di incidenti sul Gran Sasso

Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico dell’Abruzzo è intervenuto per 3 incidenti che si sono verificati oggi sul Gran Sasso.Nel primo, l’allarme è stato dato poco prima delle 13, per un giovane di circa 30 anni che stava salendo lungo la “Direttissima” alla Vetta Occidentale del Corno Grande. Alla quota di circa 2750 m ha accusato sintomi di spossatezza ed ha chiamato i soccorsi.Si è levato in volo l’elicottero del 118 dell’Aquila, con a bordo il tecnico di elisoccorso e il medico del CNSAS, che lo hanno raggiunto e recuperato con il verricello.Già in volo il dott. Facchetti ha verificato le condizioni di salute dell’infortunato e, dopo averlo sbarcato sulla piazzola di atterraggio di Campo Imperatore, ha completato la visita con la collaborazione di un medico del 118.L’elicottero è quindi tornato all’aeroporto di Preturo (AQ) per il rifornimento, da cui è dovuto ripartire subito per un altri incidente sulla morena del Calderone.M.C., 36 anni di Frascati (RM), intorno alle ore 14 è scivolato mentre stava scendendo con comitiva da una escursione sulla Vetta Orientale del Corno Grande.Nella caduta ha riportato la distorsione della caviglia destra.Ha avvertito telefonicamente il Rifugio Franchetti che, tramite la centrale del 118, ha richiesto l’intervento del CNSAS.Durante il recupero di M.C. è arrivato l’allarme per un altro incidente sulla parete nord del Corno Piccolo, pertanto il ferito è stato portato temporaneamente a Prati di Tivo (TE), per effettuare l’ulteriore intervento richiesto.M.P., 35 anni di Ancona, è scivolato mentre era impegnato nella discesa del Canale Bonacossa, che si trova tra la Prima e la Seconda Spalla di Corno Piccolo.L’infortunato ha riportato la lussazione della spalla sinistra, ed è stato recuperato con il verricello.Con una breve sosta a Prati di Tivo è stato imbarcato nuovamente M.C. e i due infortunati sono stati portati all’Ospedale di Teramo, dove sono arrivati intorno alle 15,50. 



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