ALESSANDRO PREZIOSI ED IL SUO DON GIOVANNI PER LA STAGIONE TEATRALE AQUILANA

 

 

Finalmente a L’Aquila lo spettacolo dell’anno: va in scena martedì 31 marzo, alle 21.00 presso l'Auditorium della Guardia di Finanza, per la Stagione Teatrale Aquilana del Teatro Stabile d’Abruzzo, il Don Giovanni di Molière, regia Alessandro Preziosi, con Alessandro Preziosi, Nando Paone, Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi, Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma.
 “In una società - spiega Alessandro Preziosi - che oramai, sembra implorare la finzione per raggiungere la felicità convivendo nella costante messa in scena di sentimenti emozioni, anche familiari, il Don Giovanni di Molière smaschera questo paradigma di ipocriti comportamenti, di attitudini sociali figlie di una borghesia stantia e decadente!! Divenendo il maestro inimitabile della mimesi.
Accumula, dunque, Don Giovanni su di se, come una cavia, l'ipocrisia del mondo, e diviene consapevolmente la vittima sacrificale e contemporanea della società in cuì vive.  In sostanza, il personaggio letterario, che attraverso questo sacrificio continua ad essere mito dell'individualismo moderno finisce per immolarsi, rifiutando la misericordia divina, per il pubblico di oggi, e per questo rimanendo mito del ventunesimo secolo;  non rimane che sperare che questa spettacolarizzazione dei vizi dell'anima crei nel pubblico, indispensabile per il nostro Don Giovanni, un contraccolpo di reale riflessione sul senso e il mistero della vita: la salvezza dello spirito è radicalmente legata alla nostra autenticità.  Quale migliore augurio per il teatro di oggi”.
“Il Don Giovanni di Molière -aggiunge Tommaso Mattei, che ha curato l’adattamento-  è un testo eccezionale che suona ancora oggi come attuale senza aver accumulato nel tempo un grammo di polvere, ma è anche un’opera misteriosa e sublime, dal genere “unico” sotto molti punti di vista, soprattutto dal punto di vista stilistico: una commedia irresistibilmente atipica rispetto alla vasta produzione del commediografo francese, una tragedia quasi Shakespeariana con una trama apparentemente poco lineare, e personaggi e caratteri in apparenza  incredibilmente distanti fra loro.
In questo nuovo adattamento, prodotto dal Teatro Stabile d’Abruzzo e Khora.teatro,  troviamo un copione dal carattere spiccatamente “postmoderno” e cinematografico. La lingua è usata al servizio dello spettacolo con il preciso intento di sposare lo scorrere dell’intrattenimento con un discreto mimetismo dei contenuti, assecondando organicamente una struttura bizzarra in cui commedia e tragedia si succedono quasi senza preavvisi.
Questa libertà creativa apparentemente caotica, forse dovuta ad una estrema sintesi compositiva da parte dell’autore, è compensata da una rimarcata struttura e da una rigorosa “l’impaginazione” un succedersi di quadri resi con vere e proprie ellissi cinematografiche”.
Per informazioni: Botteghino TSA 0862 410956 / 348 5247096
   
DON GIOVANNI
di Molière
traduzione e adattamento Tommaso Mattei
scene Fabien Iliou              
costumi   Marta Crisolini Malatesta              
luci Valerio Tiberi              
musiche Andrea Farri
supervisione artistica Alessandro Maggi
regia Alessandro Preziosi
con Alessandro Preziosi, Nando Paone
e con  Lucrezia Guidone, Barbara Giordano, Roberto Manzi,
Daniele Paoloni, Daniela Vitale, Matteo Guma
Una produzione Teatro Stabile d’Abruzzo e Khora.teatro


 



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