Vittorini nuovo scontro con il sindaco

 «Il sindaco Cialente ha da sempre accarezzato il potente di turno per poi distaccarsene a seconda di come girava il vento». A parlare è il consigliere comunale Vincenzo Vittorini (L’Aquila che vogliamo), che aggiunge: «L’ultima nefandezza è di poche ore fa quando, a margine della giornata regionale dei volontari di Protezione civile, alla presenza del nuovo capo dipartimento Fabrizio Curcio, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni riportate dalla stampa (City Rumors e il Capoluogo): sono davvero felice della nomina di Curcio a capo della Protezione civile. Abbiamo lavorato insieme uno a fianco dell’altro per sette mesi all’Aquila nel dopo terremoto. È un amico dell'Aquila e una persona eccezionale. Fabrizio Curcio è l’uomo giusto al vertice di questo importante organismo. Queste dichiarazioni stonano perché giungono dopo la netta presa di posizione dei familiari delle vittime del sisma contro la nomina, da parte del presidente del consiglio Matteo Renzi, di Fabrizio Curcio, uomo di Guido Bertolaso, a capo Dipartimento della Protezione civile nazionale. L'occasione mi è utile per ricordare alla città le altre affermazioni altalenanti del sindaco prima e dopo il terremoto e durante il processo alla Grandi Rischi». Un lungo elenco che parte dal 31 marzo 2009-Tg Rete 8: “Non ci dovrebbero essere assolutamente rischi sulle strutture”. 13 settembre 2009- Presa Diretta - intervista di Riccardo Iacona: “Non si può prevedere, non si può dire, non è niente… mi sentivo rassicurato, noi stavamo tutti nelle case”. 7 dicembre 2011-testimonianza processo alla Grandi Rischi (come testimone dell’accusa): “Non mi sono tranquillizzato e addirittura la mia preoccupazione era cresciuta”. 11 novembre 2014-all'indomani della sentenza d’appello alla Grandi Rischi: «Questa sentenza ha come effetto quello di riaprire le ferite della nostra catena di lutti. Se uno avesse dei dubbi su quelle vicende basterebbe risentire la telefonata Bertolaso-Stati. Io stesso mi sentii rassicurato dalle parole della Grandi Rischi, tanto che quando le scosse proseguivano io stesso dicevo meno male così scarica” (agenzia Ansa e il Capoluogo)». «Come si evince», continua Vittorini, «il sindaco è contro la verità e al servizio dei poteri forti di turno che hanno portato all’assoluzione di alcuni membri della commissione Grandi Rischi. Le ultime sue affermazioni mi confermano tutto ciò; anche Curcio infatti dichiara di essere legato a Cialente: “Con il sindaco Massimo Cialente la Protezione civile è legata da nottate e momenti di alta drammaticità che non si dimenticano e fanno parte del Dna dell'uomo e non del funzionario pubblico”. In ultimo vorrei chiedere al sindaco perché non ha mai organizzato prima del 6 aprile 2009 un’ esercitazione antisismica durante i sei mesi di sciame, e come mai si sia ricordato solo ora di organizzarne una, come lui stesso ha detto, in 3 giorni».

 



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