Paganica aspetta gli Alpini

 

 

 

 

- di Raffaele Vivio * - La frazione più popolosa del Comune dell’Aquila non poteva rimanere inerte di fronte allo storico evento dell’Adunata Nazionale Alpini, per la prima volta assegnato alla Città capoluogo d’Abruzzo. E lo fa con un ricco cartellone di iniziative, spalmate nei tre giorni dell’Adunata (15-16-17 maggio) e organizzate dal Gruppo Alpini “Mario Rossi”, con la collaborazione attiva delle altre Associazioni di Paganica,.  

Gli Alpini di Paganica ci hanno creduto da subito. Ed hanno lavorato molto per riuscire a mettere a punto un programma degno dell’importanza del Gruppo, il più numeroso ed attivo del Comune dell’Aquila, che attualmente conta circa 200 iscritti, di cui 54 nel Nucleo di Protezione Civile, sempre presente ed attivo in ogni evenienza. Il suo Nucleo di P.C. ha partecipato a diverse missioni di lavoro e solidarietà, anche all’estero, su disposizione della Protezione Civile ANA della Sezione Abruzzi, ed è punto di riferimento rilevante nel territorio aquilano.

Il Gruppo vuole rendere merito ed esprimere gratitudine - e nel programma si evince - a quanti sono venuti, si sono prodigati ed hanno prestato la loro opera di solidarietà alla popolazione paganichese nell’annus horribilis del terremoto. Sono venuti da regioni lontane, miscuglio di provenienze e culture le più disparate, dai Veneti ai Trentini, dai Lombardi agli Umbri, passando anche per la Sicilia e la Toscana, che hanno trovato in noi, pur nel dolore per la tragedia, gente forte e tenace, con la determinazione di tornare a volare il più presto possibile. Si sono fatte amicizie e si sono instaurati rapporti di collaborazione fraterna che nessuno di noi, prima, pensava si potessero instaurare in maniera cosi solida e duratura.

Dagli Alpini della Sezione di Vittorio Veneto è stata realizzata a Paganica, con le donazioni da loro raccolte e supportati anche da enti e ditte, una splendida struttura di 400 mq, su due piani, che il Gruppo ha dato in comodato alla ASL per venire incontro alla esigenze della popolazione paganichese e dell’intero circondario est del Capoluogo, che mai prima avevano avuto una così vasta gamma di prestazioni specialistiche e di routine da poter usufruire. E di questo andiamo orgogliosi.

In questi giorni dell’Adunata Paganica sarà “invasa” dagli Alpini. Nel suo territorio sono stati allestiti campi dove stanzieranno migliaia di persone alloggiate in tende, roulotte, camper. Moltissimi saranno ospiti in casa di amici. Tutto questo per fare festa e stare insieme in allegria. Il Gruppo si sta attrezzando per accoglierli al meglio. Particolarmente cospicue saranno le presenze dal Trentino e dal Veneto: il Gruppo Alpini di Paganica, infatti, è da molti anni gemellato con il Gruppo di Pinzolo (Trento) e con il Gruppo di Tarzo (Treviso), incardinati rispettivamente nelle Sezioni ANA di Trento e Vittorio Veneto.

A Paganica l’evento più significativo dell’Adunata sarà sicuramente quello della mattinata di Sabato 16. Con partenza alle ore 9 da Piazza della Concezione, con partecipazione di un plotone di Alpini in armi e di Autorità civili e militari ai massimi livelli, ci sarà una sfilata che andrà a rendere omaggio, con deposizione di una Corona, al sacello del Col. Francesco Rossi, Medaglia d’oro al Valore militare, scavato nella roccia nei pressi del Santuario della Madonna D’Appari.

A seguire, altro momento significativo della giornata, sarà la deposizione di un Cero Benedetto sull’Ortigara, portato a dorso di mulo del Reparto Salmerie della Sezione di Vittorio Veneto, al Monumento ai Caduti di Paganica. Le due cerimonie saranno accompagnate dalla Fanfara Alpina della Sezione di Trento. Gli spazi della Villa Comunale e quelli della duecentesca Basilica di San Giustino, faranno da cornice all’esibizione di 5 Cori e 6 Fanfare alpine che compongono il nutrito programma allestito dal Gruppo “Mario Rossi”.

                               
*Capo Gruppo Alpini “Mario Rossi” – Paganica (L’Aquila)


 



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