Quattro interventi di Soccorso sul Gran Saso, sinergia tra le squadre dell’Aquila e di Teramo

 

 

 

Quattro interventi del Soccorso alpino in tre giorni su entrambi i versanti del Gran Sasso, tutti per soccorrere escursionisti come minimo sprovveduti che si avventurano in alta quota con un tempo da cani senza avere né esperienza né attrezzatura adeguata. Il soccorso più lungo e complesso è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri e ha mobilitato per quattro ore – dalle 17 alle 21 – diverse squadre del Soccorso alpino sia aquilane che teramane (nel complesso 15 persone), oltre a tenere impegnato per oltre un’ora l’elicottero del 118.

È accaduto che due giovani escursionisti (un uomo e una donna), lasciata l’auto a Campo Imperatore, abbiano intrapreso l’ascesa al Corno Grande dalla cosiddetta via Normale. Sul Gran Sasso ieri imperversavano temporali violenti, con visibilità scarsissima, e i due nella bufera si sono persi. Quando hanno dato l’allarme chiamando il 118 di Teramo risultava si trovassero sulla cresta del Gran Sasso a quasi 2.500 metri di quota, ma dopo ore di ricerche una delle squadre dei soccorritori li ha ritrovati – infreddoliti, visto che andavano con K-Way e pantaloni corti, ma sani e salvi – da tutt’altra parte: ovvero nella Val Maone, nei pressi della Grotta dell’Oro, quasi mille metri di altitudine in meno. Il responsabile del Soccorso alpino di Teramo, Gino Perini, sbotta: «Non è possibile che gente che non sa dove va e non ha un’attrezzatura adeguata affronti il Gran Sasso con questo tempo. Peraltro le segnalazioni di pericolo ci sono, noi a Prati di Tivo abbiamo tappezzato il piazzale di inviti alla prudenza visto che in alta quota c’è ancora neve». Un altro intervento di soccorso ha visto impegnati, tra gli altri, gli uomini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza a Pizzo Cefalone. Un aquilano di 65 anni, R.S., durante un’escursione, è scivolato fratturandosi una gamba. L’elicottero del 118 è intervenuto ma l’equipaggio non è riuscito a portare a termine il soccorso causa nebbia. A quel punto i militari della Guardia di Finanza hanno trasportato in sicurezza l’infortunato, con una barella portata a mano, fino a valle, dove è stato possibile imbarcarlo sull’elicottero per il trasporto in ospedale dove gli sono state prestate le cure.


 



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