Consigli territoriali di partecipazione: si voterà a settembre

 

 

 

Il prossimo 19 settembre i cittadini aquilani saranno chiamati a eleggere i membri dei nuovi consigli territoriali di partecipazione, i vecchi consigli di circoscrizione reintrodotti dal consiglio comunale lo scorso marzo (dopo essere stati aboliti, nel 2010, dal governo Berlusconi) con l'approvazione di una delibera voluta dal primo cittadino Massimo Cialente.
Lo ha comunicato lo stesso Cialente, nel suo profilo Facebook. In ciascuna circoscrizione sarà presentata una sola lista di candidati, quindi non liste di partito o associazioni o liste civiche. Ciascun elettore disporrà di quattro preferenze: il nome di una giovane tra i 16 ed i 28 anni, un giovane tra i 16 ed i 28 anni, un uomo ed una donna over 28. I consiglieri eletti saranno 12, tre per sezione di genere ed età. Sarà eletto presidente il candidato più votato”.
Potranno partecipare al voto e candidarsi anche i cittadini extracomunitari residenti nel Comune dell'Aquila da almeno due anni. L'età minima per esercitare il diritto di voto e per la candidatura è di 16 anni.
In base al regolamento approvato dal consiglio comunale, i nuovi presidenti verranno affiancati, “nella prima fase transitoria e fino al termine della presente legislatura, da un consigliere comunale nominato dal sindaco, dopo le elezioni, e scelto tra i componenti del Consiglio comunale, a eccezione del presidente del Consiglio, dei vice presidenti e dei presidenti di Commissioni”.
I Consigli territoriali di partecipazione esprimeranno pareri consultivi, e non vincolanti, sulle proposte di deliberazione di interesse generale del Comune, promuoveranno la partecipazione e l’informazione dei cittadini, eserciteranno facoltà di iniziativa sulle materie di competenza del Consiglio e della Giunta comunali, rivolgendo istanze e proposte.
Ai presidenti e ai consiglieri non spetta alcuna indennità o gettone di presenza per le loro funzioni, neppure sotto forma di rimborso spesa. Tutto il personale necessario per le procedure relative alle elezioni sarà esterno al Comune e opererà su base volontaria e a titolo gratuito.
Il territorio comunale sarà suddiviso nelle seguenti circoscrizioni: L'Aquila Centro, Roio, Sassa, Preturo, Coppito-Pettino, Arischia, Torrione, S. Barbara-Pile, Camarda, Paganica, Bagno e Pianola. Le delimitazioni territoriali, tuttavia, potranno sempre essere modificate dal consiglio comunale, su proposta dell'assemblea dei presidenti dei consigli territoriali di partecipazione.
Scrive Cialente: “Credo molto in questa rinnovata esperienza di partecipazione che vedrà parità di genere ed aprirà ai giovani che vogliono cominciare ad occuparsi della cosa pubblica, avendo la possibilità di fare un'esperienza, peraltro credetemi non facile, direttamente sul campo. Tra l'altro nel prossimo anno, tra i tanti problemi e scelte che dovremo affrontare, vi sarà la redazione del nuovo PRG. Un momento decisivo, strategico. I consigli territoriali, rigorosamente aperti ai cittadini durante le riunioni, saranno il luogo, soprattutto nelle frazioni, dove realmente si potranno affrontare e discutere i problemi”.

 



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