Il 14 agosto manifestazione a Fonte Cerreto



Il 14 agosto a Fonte Cerreto, Assergi ci sarà una manifestazione di protesta per la situazione del Gran Sasso. Nei giorni scorsi in un incontro tra operatori turistici del Gran Sasso ed il sindaco Massimo Cialente si è affrontata la questione dello sviluppo del Gran Sasso.

Dopo lo stallo verificatosi tra l’aprile del 2008 e i primi mesi del 2009 per una serie di rinvii della pubblicazione del bando di vendita della S.p.A. municipale, il sindaco ha comunicato di aver già riavviato l’attività propedeutica alla pubblicazione che a questo punto, ha assicurato lo stesso Cialente, avverrà senza altri rinvii entro il 15 settembre 2009.

"Malgrado infinite difficoltà anche i problemi tecnici sono stati affrontati da CdA, tecnici e maestranze. Purtroppo però per ferragosto la funivia rimarrà chiusa con grave danno per l’immagine del territorio e per chi cerca comunque di lavorare sul Gran Sasso - scrive in una nota le Gran Sasso 360 - L’apertura per la stagione invernale dovrebbe tuttavia essere garantita malgrado le difficoltà indotte da questa ormai lunghissima fase di stallo. D’altra parte - prosegue la nota - un ulteriore mancata apertura in piena stagione comporterebbe un tale danno ad operatori e Centro Turistico stesso, da compromettere la attività e l’occupazione diretta e indotta".

"In caso di buon esito dell’azione di Comune e Centro Turistico invece, sembra che non mancherà l’interesse di investitori che possono garantire, nel rispetto di regole ormai già da tempo condivise e fissate, uno sviluppo razionale ed organico del prodotto turistico del Gran Sasso e di conseguenza di tutta la montagna dell’Aquilano. Una scadenza quindi, quella del 15 settembre, che diventa fondamentale per la sopravvivenza di tutto il sistema turistico locale - specifica la nota - e per la programmazione della promozione di un prodotto turistico tutto da sviluppare e pubblicizzare, che ha bisogno di tempi certi ed azioni determinate per posizionarsi come merita sul mercato turistico".

"La Chiesa dell'Aquila esprime piena solidarietà a tutti i lavoratori ed operatori turistici del complesso turistico del Gran Sasso d'Italia - fa sapere l'Arcidiocesi in una nota - L'arcivescovo Molinari oltre ad assicurare la propria preghiera al Signore, formula l'augurio che possano essere rinnovati tutti gli ostacoli che impediscono una rapida riattivazione della funivia del Gran Sasso, in modo che la prossima stagione invernale possa essere positiva per il bene di tutti i lavoratori interessati e della stessa Città dell'Aquila".



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