I procuratori per i festeggiamenti in onore di San Franco e dell'Assunta, composto in gran parte da ragazzi, hanno lottato contro il tempo per mettere a punto le manifestazioni di giugno e di agosto, che hanno decretato il ritorno della comunità assergese in Piazza San Franco.  Una serie di iniziative fatte in collaborazione con l'amministrazione dei Beni Separati, Parco del Gran Sasso, Laboratori Nazionali del Gran Sasso e TC Service, per un calendario capace di attrarre anche i turisti. Quella di ieri è stata l'ultima delle quattro giornate di celebrazioni per il ferragosto assergese. Il ballo della pupa è stata una delle novità di questi festeggiamenti, altra novità molto apprezzata il castello gonfiabile in piazza per la gioia di tutti i bambini. Nel periodo dei mondiali, c'è  stata anche la proiezione in piazza di una partita della nazionale italiana.

 La processione del 14 e 15 agosto, all'insegna della più stretta devozione religiosa e la solenne cerimonia per la deposizione della corona d'alloro al monumento dei caduti hanno segnato i momenti toccanti, sopratutto per i tanti emigranti che sono tornati e che erano visibilmente commossi. Un ringraziamento a tutto il comitato feste e a quanti hanno collaborato per la buona riuscita. L'appuntamento in Piazza San Franco è per il 20 agosto per un'altra novità: il toro allo spiedo con vino e birra e naturalmente la buona musica per tornare a ballare.