Allagamenti e disagi per un violento acquazzone a L’Aquila


 

 

 


Un violento temporale ha creato tanti disagi in città, una delle aree più colpite è quella di viale Corrado IV, specie nell’area più vicina al vecchio Tribunale. Qui, tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio, c’era stato un importante intervento per riparare un guasto al collettore idrico, un impianto vecchio, a quanto pare, di una settantina d'anni, la cui tenuta era stata ulteriormente messa alla prova anche dai lavori dei cantieri della zona. I commercianti dell’area, sono stati costretti a liberare l’acqua dai piazzali antistanti le attività. Una situazione che fa ancora più rabbia se si pensa che questo tratto di strada è stato inaugurato da poco. Anzi, sono in molti a temere che la situazione di ieri sia paradossalmente il risultato dei lavori per il nuovo assetto stradale. Rallentamenti in tutta la circolazione della zona, anche in viale della Croce Rossa, dove ha ceduto un intero pezzo d’asfalto. Dopo l'acquazzone, forti disagi anche palazzo Silone, sede della giunta regionale, dove si sono allagati diversi uffici e corridoi. Stessa situazione a Roio, nella sede storica di Ingegneria: l’acqua è penetrata in alcuni locali e nel corridoio centrale. Al lato est, davanti al giardino pensile, sono crollate parte delle controsoffittature, a causa delle infiltrazioni d'acqua. Altri allagamenti hanno interessato via Amiternum e via Rocco Carabba, dove un’abitazione privata è rimasta parzialmente allagata. Disagi e acqua fuori controllo in via Pile e via Gian Gaspare Napolitano. I vigili urbani hanno presidiato la rotatoria del nucleo artigianale di Pile. Sempre nella stessa area, varie attività commerciali sono rimaste isolate e c’è stata temporanea interruzione della viabilità in corrispondenza del ponte ferroviario ex Alenia.
Ieri pomeriggio, è stato registrato anche il crollo di un controsoffitto nella sede del consiglio comunale, a Villa Gioia. Ben tre pannelli i pannelli caduti nel corridoio di ingresso, poco prima dell'entrata alla sala consiliare, risultato dell'acquazzone che si è abbattuto in città. Le infiltrazioni d'acqua rappresentano, comunque, un pericolo, considerata la presenza di fili elettrici presenti nella controsoffittatura e nei vicini distributori automatici di bevande e alimenti.


 



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