"Cammino biodiversita'": ricercatori ecologi su montagne Abruzzo

 

 

 

 

L'Aquila, 28 lug. - Si e' svolta stamattina, presso la sede del Corpo Forestale dello Stato a L'Aquila, la conferenza stampa per illustrare tutti i dettagli del "Cammino della biodiversita'" che muovera' i primi passi domani da Magliano de' Marsi, per raggiungere il Gran Sasso sabato primo agosto, dopo aver percorso 70 chilometri a piedi, superato 1.700 metri di dislivello ed attraversato due Stazioni di ricerca LTER (stazione di ricerca ecologica a lungo terminde). Alla conferenza stampa hanno partecipato il vice questore aggiunto della Forestale Bruno Petriccione, coordinatore del Cammino e referente della stazione di ricerca LTER del Gran Sasso, l'assessore all'Ambiente del Comune dell'Aquila Maurizio Capri e la dirigente del Settore Ambiente Paola Giuliani, e la Direttrice del Giardino Botanico Alpino di Campo Imperatore Loretta Pace (dell'Universita' dell'Aquila). Domani, alle ore 9:00, presso il Centro Visite della Riserva Naturale Statale "Monte Velino" a Magliano de' Marsi, il Cammino sara' presentato alla stampa e al pubblico direttamente dai suoi protagonisti, oltre che dagli enti promotori ed aderenti, subito prima dell'effettiva partenza alla volta del Monte Velino. I ricercatori impegnati nelle Ricerche Ecologiche di Lungo Termine su ecosistemi (Rete LTER-Italia) e biodiversita' (LifeWatch) stanno percorrendo assieme ai cittadini tre itinerari di divulgazione scientifica, come eventi di comunicazione della scienza a EXPO2015, patrocinati dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e dal Corpo Forestale dello Stato (www.lteritalia.it/cammini): Mesothalassia: ciclo-staffetta ecologica dalle dune del Molise al Golfo di Napoli (dal 28 giugno al 7 luglio); sugli Appennini Centrali dal Velino al Gran Sasso, l'avventura della biodiversita' (dal 29 luglio al primo agosto); Rosa...azzurro?verde! Eco-staffetta tra i siti LTER dal Monte Rosa al Lago Maggiore (dal 22 al 28 agosto). Il Cammino della biodiversita' si svolge sui monti dell'Abruzzo e unisce due siti LTER di alta quota, entrambi gestiti dal Corpo Forestale dello Stato, dal Monte Velino al Gran Sasso passando per L'Aquila. Il Cammino percorrera', prevalentemente a piedi, il paesaggio caratteristico della montagna interna dell'Appennino Centrale, dai boschi misti, alla faggeta, alle praterie di alta quota, con elevatissimi valori di biodiversita'. Si attraversano aree ad alto valore ambientale e turistico, due Parchi Naturali, uno Regionale (Sirente-Velino) e l'altro Nazionale (Gran Sasso e Monti della Laga), una Foresta Demaniale Regionale (Monte Ocre-Acquazzese) una Riserva Naturale Statale gia' istituita (Monte Velino) ed una in corso di istituzione (Doline di Ocre). Si partira' con attivita' nella Stazione LTER del Monte Velino, rilevamenti della vegetazione e osservazioni ornitologiche. I partecipanti - e' stato spiegato stamane - saranno accompagnati da botanici, ornitologi e geologi lungo tutto il percorso. La giornata conclusiva del primo agosto, nella Stazione LTER del Gran Sasso, vedra' uniti ricercatori, naturalisti dilettanti e volontari in uno studio intensivo sul campo (un "Bioblitz"), per determinare tutte le specie vegetali e animali che vivono nell'area, contribuendo cosi' alla definizione dello stato della biodiversita'.


 



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