Lo studio dei fringuelli a Campo Imperatori

Studiare il Fringuello alpino per conoscere l'evoluzione dei cambiamenti climatici e le conseguenze dell'inquinamanto sui delicati ecosistemi appenninici. E' lo scopo del «campo ornitologico e di inanellamento in alta quota» del Gran Sasso che si terrà da oggi al 3 settembre nella stazione ornitologica di Campo Imperatore, per studiare e inanellare il Fringuello alpino. L'iniziativa è promossa dall'Ufficio per la biodiversità della Forestale dell'Aquila, con il Parco nazionale del Gran Sasso-Monti della Laga e il dipartimento di Scienze ambientali dell'università aquilana. Ricercatori e ornitologi arriveranno da tutt'Italia per 9 giorni di studio scientifico sul Fringuello alpino, piccolo passeriforme che ha il proprio habitat sulle vette alpine e subalpine, presente sul massiccio del Gran Sasso con il nucleo più importante dell'intero Appennino centrale. Scopo dello studio, che si ripete ogni anno a 2.200 metri di quota, nella stazione di Campo Imperatore (unica in tutt'Italia a questa altitudine a essere attiva per 12 mesi l'anno), è studiare i meccanismi delle migrazioni di questi particolari passeri, la loro vita media e le caratteristiche della loro riproduzione (di cui attualmente si conosce poco o nulla), ma anche gli effetti dei cambiamenti climatici sulla specie e, di conseguenza, sugli ecosistemi d'alta quota. «Il fringuello alpino è molto sensibile ai mutamenti climatici», spiega il responsabile del centro ornitologico, Eliseo Strinella, «ed è una delle 10 specie di volatili maggiormente minacciata dall'effetto serra e rappresenta la spia dello stato di conservazione degli ecosistemi montani. In questi giorni», prosegue, Strinella, «dall'alba al tramonto gli ornitologi cattureranno questi uccelli, li peseranno, misureranno e inanelleranno prima che lascino l'Appennino per migrare in Africa. In questo modo potranno seguirne gli spostamenti, verificarne lo stato di salute e l'età». Sono 700 i fringuelli inanellati a Campo Imperatore dal 2006, anno in cui è stata avviata l'attività scientifica. 



Condividi

    



Commenta L'Articolo