Via libera alle cabinovie da 17 milioni nell’Alto Sangro

 

 

 

Via libera del Comitato regionale Via alla realizzazione di due cabinovie nel bacino sciistico Alto Sangro-Piano dell’Aremogna, per un importo complessivo di oltre 17 milioni di euro, finanziati con fondi Par-Fas. Il progetto è destinato al miglioramento del sistema di mobilità del bacino sciistico fondamentale per lo sviluppo dell'area e che prevede il collegamento in funivia tra le montagne di Castel di Sangro e l'Aremogna nel comune di Roccaraso. Fa parte di un masterplan più ampio per un comprensorio molto vasto che abbraccia cinque Comuni: Rivisondoli, Roccaraso, Pescocostanzo, Castel di Sangro e Scanno. Un impianto all'avanguardia fruibile anche d'estate e non solo per sport invernali. Il progetto è stato sottoposto ad una verifica di assoggettabilità cioè se, per effetti significativi sull'ambiente, doveva essere assoggettato o meno alla procedura di Valutazione ambientale strategica. Il Comitato Via ha escluso tale assoggettabilità per cui il Comune potrà procedere con l'attivazione del bando per la realizzazione dell'opera in tempi brevi. Restando in montagna, la Regione ha destinato 1 milione e 100mila euro alla strada S.p. 43 Prati di Tivo-Pietracamela. La Provincia aveva sollecitato il finanziamento per la messa in sicurezza della strada evidenziando le caratteristiche di "valenza turistica". La Regione ha inoltre rassicurato il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi sulle risorse (325mila euro) per il restauro del Teatro Romano. Il governatore Luciano D'Alfonso, ha preso l’impegno di trovare ulteriori somme.

 



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