Rischia di morire per una puntura di vespa

 Punta da una vespa alla fermata del pullman riesce a chiedere aiuto entrando in un negozio. Pochi attimi, poi perde i sensi e va in choc anafilattico ma viene salvata dal repentino intervento dell’elisoccorso. Protagonista della vicenda è una quarantenne di Rocca di Mezzo che ha rischiato la vita a causa della puntura di una vespa. La donna si trovava alla fermata dell’autobus quando è stata punta al collo dall’insetto. Una banalissima puntura, ma per la donna una vera tragedia. La quarantenne, infatti, era già a conoscenza di essere allergica alle punture di vespa perché già in passato era rimasta vittima di un analogo incidente, finendo anche in quell’occasione in ospedale per choc anafilattico. Un’allergia gravissima, tanto da spingerla a portarsi sempre dietro un medicinale che però ieri, per una sfortunata casualità, aveva lasciato a casa. La donna, subito dopo essere stata punta, ha cominciato ad avvertire un forte senso di spossatezza e ad accusare giramenti di testa. Poi sono arrivate la nausea e la sensazione di avere le gambe molli. Con grande sforzo è riuscita a trascinarsi fin dentro il negozio per chiedere aiuto. Ha spiegato in fretta alla proprietaria di essere un soggetto allergico alle punture delle vespe e che di lì a poco avrebbe perso i sensi. Pochi secondi dopo si è accasciata a terra. La titolare del negozio non si è persa d’animo e ha allertato subito il 118 chiedendo agli operatori cosa poter fare in attesa dell’arrivo dei medici. Sul posto è arrivata l’ambulanza del presidio locale del 118 che ha provveduto alle prime cure. Qualche minuto dopo la donna è stata trasportata in elisoccorso all’ospedale San Salvatore dell’Aquila dove è rimasta sotto osservazione diverse ore per poi essere dimessa in serata. Le sue condizioni, infatti, sono via via migliorate. Anche questa volta una brutta avventura a lieto fine per la donna che probabilmente non uscirà più di casa senza le sue pasticche “salvavita”.
 



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