Si avvia a conclusione il XVI Festival internazionale Pietre che cantano

Mercoledì 19 agosto ad Ocre, alle ore 19, presso il Monastero di S. Spirito, ultimo appuntamento della sezione musicale “Presenze”. In primo piano la partecipazione della violinista Lorenza Borrani, che si esibirà in trio con Umberto Clerici al violoncello e Luisa Prayer al pianoforte.

In programma, accanto al Trio in Re minore di Haydn e al Trio op. 101 in Do minore di Brahms, due brani di raro ascolto composti nel 1918 dalla compositrice francese Lili Boulanger , prima donna a vincere nel 1913, a soli 19 anni, l’ambito Prix de Rome: a lei il festival dedica un cammeo, con l’esecuzione di brani da lei composti, in questo concerto del 19 e in quello finale del 22.

Lorenza Borrani è violinista tra le più importanti del nostro paese e si distingue per il profilo europeo della sua carriera che l’ha vista in ruoli di primo piano nelle più importanti compagini europee, come la Chamber Orchestra of Europe, l’Orchestra Mozart, la Spira Mirabilis o, da docente, nella European Youth Orchestra e nelle Scuole internazionali di Fiesole e Imola. Si esibirà in trio con il violoncellista Umberto Clerici, eccezionale solista e camerista, oggi prima parte dell’Orchestra di Sydney, e Luisa Prayer che, come Clerici, ha al suo attivo anni di frequentazione del repertorio per trio.

A far da cornice alla serata, l’incantevole monastero-fortezza di S. Spirito d’Ocre del XII Secolo, situato in posizione dominante sulla valle dell’Aterno, a circa 15 km dall’Aquila, che da sempre è il luogo centrale della programmazione del Festival, che qui ha tenuto i più importanti concerti delle sue stagioni.

Dopo il concerto ci sarà la tradizionale cena-buffet con gli artisti, a cura dello chef Marcello Spadone de La Bandiera (prenotare entro il 18 agosto ai numeri 0862 1965538 – 340 7368283).



 



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