Donna di 53 anni aggredita e calpestata da una mucca sul Gran Sasso

 

 

 

Un tranquillo sabato a Monte Siella, in zona Fonte Vetica, area montana di interesse turistico, si è trasformato in un pomeriggio drammatico a causa di un incidente tanto raro quanto inatteso. Una donna di 53 anni, P.M. è rimasta ferita in modo grave dopo essere stata aggredita e calpestata da una mucca. L’incidente si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri. Le dinamiche, al momento, sono ancora tutte da accertare, ma è certo che la donna è stata colpita in modo molto duro dall’animale e ha riportato una serie di traumi profondi. Subito è scattato l’allarme, dato dalle persone che erano in zona. Pertanto è giunta una telefonata al 118 che ha deciso di intervenire con un elicottero. Una decisione inevitabile visto che la distanza dal capoluogo di regione è notevole e le lesioni riportate facevano pensare alla necessità di un intervento immediato. Del resto Monte Siella si trova oltre i 1500 metri di altezza. A quel punto visto che il velivolo del 118 aquilano era impegnato altrove si è deciso di chiedere l’intervento combinato di elicotteri dei vigili del fuoco di Pescara e del 118 di Pescara con a bordo personale medico e infermieristico e operatori del soccorso alpino. La donna, pertanto, è stata verricellata e portata al pronto soccorso dell’ospedale regionale San Salvatore dove le sono state riscontrati una serie di traumi e alcune lesioni che sono emerse dopo i rituali esami strumentali. A quel punto è stata ricoverata nel reparto di rianimazione con la prognosi riservata. Soltanto nelle prossime ore i medici saranno in grado di capire l’evoluzione delle condizioni. Sul posto c’è stato un concentramento di forze dell’ordine oltre ai soccorritori quali carabinieri, pompieri e forestale. Visto che si tratta di un episodio gravissimo gli investigatori hanno avviato un’indagine per capire con esattezza come possa essersi sviluppata la dinamica e come sia stato possibile che l’animale fosse stato lasciato libero. Nel mirino, ovviamente, anche la persona che ha la titolarità di quella mucca e di altri bovini che stavano pascolando in quella zona. Per questo sono stati già ascoltati alcuni testimoni e domani sarà fatta un’informativa alla magistratura. Non è la prima volta che si verifica un incidente del genere nell’Aquilano. Infatti negli ultimi ci sono stati almeno un paio di tragedie del genere nelle quali hanno perso la vita degli allevatori a causa di comportamenti imprevedibili di questi bovini anche a seguito del malgoverno di animali. Tornando a Monte Siella, si tratta di una zona assai frequentata dai turisti. Monte Siella, cima minore del gruppo orientale del Gran Sasso, offre con una breve escursione, un panorama sia su Campo Imperatore che sul versante teramano.
 



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