RUBATI COMPUTER E TABLET AL CENTRO PER L'AUTISMO

 

 

Furto ai danni del centro per l'autismo 'La casa di Michele' dell'Aquila dove sabato notte sono stati rubati due computer e un tablet di proprietà di uno dei ragazzi assistiti.

"Un gesto riprovevole ai danni di ragazzi con che hanno gravi problemi e che hanno bisogno di quella strumentazione per le loro attività", commenta il presidente di Autismo Abruzzo Onlus Dario Verzulli

"Come si può rubare in posto dove ci si occupa di assistenza a ragazzi autistici? - afferma - Questo è il grave segnale della disperazione che vive la gente in questa città. Vanno a rubare in  un posto in cui sanno che non troveranno nulla di grande valore".

Sono 18 i ragazzi assistiti nel centro che da lunedì sono rimasti senza le attrezzature necessarie per le attività quotidiane. 

"Il responsabile del centro, il professor Marco Valenti, sporgerà ora denuncia - prosegue Verzulli - Anche se questo gesto inevitabilmente va a incidere sulle attività di abilitazione dei ragazzi, fondamentali per l'acquisizione di un'autonomia personale e per lo sviluppo di una comunicazione con il mondo esterno".

Il centro si trova nell’ex complesso sanitario di Collemaggio ed è gestito dalla Asl in collaborazione con la Onlus.

Nella Casa di Michele i ragazzi autistici passano 3 ore al giorno per 5 giorni a settimana, seguiti da alcuni operatori specializzati.

"Una commistione perfetta tra ente e associazioni grazie alla quale si fanno grandi cose per i ragazzi autistici - aggiunge - Tuttavia quando accadono certi episodi siamo presi dallo sconforto più profondo".

  "Ci siamo accorti del furto lunedì mattina - conclude Verzulli - I computer e il tablet non erano neppure di grande valore economico, ma erano davvero importanti per i nostri ragazzi".  

 



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