IL RAIALE

IL RAIALE


Avverto la presenza dal rumore.
Corri impetuoso tra balze, storto,
s’ode un fruscio poi il fragore
quasi solo nel paesaggio smorto;
sul far del giorno
l’acqua tua si schiara…argentea,
la vita risveglia tutt’intorno,
pare un coro all’usignol che canta;
tra pioppi e salici e betulle,
rio sui prati e sempre più torrente,
scendi baldanzoso nella valle…
che sferzata al torpore della mente;
appari, scompari, riappari,
allo splendor del sole dai riflesso,
schizzi e spruzzi fra tanti fiori,
or vai lontano…non sei lo stesso…