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Questa sezione è dedicata a tutti voi per lasciare commenti, saluti, esperienze e pensieri...


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06-10-2009 - La mamma di Antonella, moglie di Antonio ci ha lasciato improvvisamente. Vi sono vicina con grande affetto. Un forte abbraccio a lei e a tutta la famiglia.

Gabriela

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Risposta di Franca (Australia) - 06-10-2009
Carissima Antonella e famiglia, ti abbraccio con tanto affetto, le mie piu' sentite condoglianze per la scomparsa della tua carissima mamma, forza e coraggio da tutta la mia famiglia e papa'.

06-10-2009 - Now listen here, Mr Colasante, you continue to insult our intelligence. I WILL continue writing in english! Our gratitude goes to Antonio Giampaoli who has given us the opportunity in linking us all up. This website, Assergi Racconta, was established by Antonio Giampaoli to try and reach out to the many 2nd and 3rd generation children of italians, assergesi AS WELL. It is difficult for many of us to express ourselves in italian, like myself I was very young when I left Italy but my memories of Assergi are beautiful. Infact the people who have worked on the fundraiser in Australia are of 2nd and 3rd generation italians/assergesi who don't even speak italian. I think it is ENCOURAGING that we are even PARTICIPATING in this open forum. I am sure that the money raised is in GOOD HANDS and will be used wisely, there is no doubt about this! The italian language is a very beautiful language but unfortunately not everyone abroad can express themselves in italian. I am very sure that the people who care about Assergi will understand. MAYBE YOU COULD GET IT TRANSLATED, since you seem to be interested in Assergi so much! *My original reply to you was to this, "Poi questi signori, anche se si trovano cosi' distanti, quando il momento si presenta e a loro e' conveniente, sono i primi a reclamare i loro presunti diritti di appartenenza ad Assergi". **Mr Colasante my reply now is not to insult anyone but to clear the air in what you say!!! Saluti

Franca (Australia)

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Risposta di Nadia Spennati - 07-10-2009
First of all Franca, we r all doing just great ,can't complain,the boys have finally started school (3 weeks ago),the weather here is absolutley beautiful.It's mainly cold in the mornings and evenings.Now for this so call dumb person,I wonder if that's his real name!!!!!! This is what he is waiting for ,for us to answer him like Lina said just leave him alone, u can't communicate with ignorant people. Face book and the rest aren't still working we r having trouble with ADSL. Great to hear from u, Love 2 u all Nadia.

Risposta di Frank Medoro (Canada) - 07-10-2009
To Franca in Australia. Your note to Mr. Colasante was very well written. I could not have written it any better! There are people in this world that merit a phrase I picked up while working in Mexico many years ago. Using our Italian you will not miss its significance. It goes: " Una persona asi es mejor perderla que encontrarla."

Risposta di Franca (Australia) - 06-10-2009
Nadia I know exactyl what you are saying, but I think this will open up a window and allow others to participate in english if they want to...afterall english is the universal language now. Glad to hear from you, how is everyone, is your computer working again? What's the weather like there is it starting to get cold? How is everyone coping in Assergi write back to me soon. All my love xxxx

Risposta di NADIA SPENNATI - 06-10-2009
FRANCA, I LOVED IT WHEN YOU STARTED THE LETTTER WITH "LISTEN HERE MR.............." IT'S NOT WORTH IT ALWAYS REPLYING TO HIS STUPID LETTERS, THAT'S WHAT HE HIS WAITING FOR...... HE HIS PROBABLY SOME POOR IGNORANT PERSON THAT DOESN'T HAVE A BRAIN..

05-10-2009 - Sarebbe il caso di individuare la destinazione di questi fondi e renderla pubblica (ad esempio: costruzione MAP scuola elementare per l'anno 2010-2011, oppure MAP per ufficio Postale ecc ecc) Piano piano le offerte arriveranno, e saranno molto superiori a settemila euro. Purtroppo oggi per costruire una casetta in legno di 40 metri quadrati occorrono 40.000 euro, siamo ridotti proprio male! Cerchiamo poi di non essere sempre prevenuti (e velenosi) negli interventi.

Franco

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Risposta di "Insieme per Assergi" - 05-10-2009
Caro Franco, la destinazione dei fondi è già stata individuata: realizzare una struttura polifunzionale nella parte storica della frazione di Assergi, ed in particolar modo nei pressi della canonica. La scelta dell'ubicazione, nei pressi della Chiesa ed in pieno centro storico, ha un significato estremamente importante per gli abitanti di Assergi: sarebbe, infatti, il primo segnale di rinascita e di "ri-partenza" di una parte del paese che ha subito danni così pesanti a causa del sisma. Tutti noi siamo consci della necessità di realizzare al più presto una struttura utile ed usufruibile da tutti, una struttura flessibile che possa fungere da centro di agglomerazione, in grado di "accontentare" le esigenze dei giovani come dei meno giovani, una struttura che sia subito fulcro di attività sociali e che possa fungere da volano per una ripresa di quella vita sociale del paese.

05-10-2009 - Hello to all my Australian and Assergessi friends, i don't understand why some people complain all the bloody time,why don't they just get on with their lives and leave the rest to the intelligent people who know what they are doing to help others.Nadia SpennatiNadia

Nadia.

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Risposta di Gregorio Colasante - 05-10-2009
Ma perche' continuate a scrivere in lingua inglese? Avete forse dimenticato la vostra lingua madre? Si sta discutendo di argomenti che riguardano Assergi, e la gente di Assergi per quel che si sa' parla ancora italiano. Se vi e' gradito parlare inglese fatelo in privato. Quando si fa ricorso a un foro pubblico come questo sito si dovrebbere usare un poco di correttezza verso coloro che quest'altra lingua non la conoscono e non sono obbligati a conoscerla.

05-10-2009 - Sig. Colasante le persone che hanno organizzato per raccogliere i fondi per mandare Assergi. Hanno lavorato proprio con tanta volontà. Però non si può fare come si vuole si deve fare come si può e ci sono regole da rispettare prima che mandano i soldi. Potra passare qualche settimana ma arriveranno . Lina Napoleone ha scritto proprio la risposta giusta. La rifletta bene. Gina Pace

Gina Pace

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Risposta di Gregorio Colasante - 05-10-2009
Egregia Signora Pace, il terremoto e' avvenuto il 6 Aprile. Aiuti alla gente terremotata dovevano essere perentori per avere efficacia e alleviare le sofferenze. Non serviva di farne un lungo progetto per stabilire a chi e quando le offerte dovevano essere distribuite. Sono trascorsi sei mesi da quando la gente di Assergi lascio' le loro abitazioni. Le sofferenze maggiori i terremotati le hanno accusate nei primi due mesi. Hanno fatto bene quei pochi individui che hanno avuto la risoluzione di prestare aiuto immediatamente. Comunque, come dice il proverbio, "e' sempre meglio tardi che mai".

04-10-2009 - Comunque non credo che se qualcuno chieda chiarezza su determinati argomenti, che hanno anche una certa importanza, voglia essere per forza polemico. Concordo con chi dice di non polemizzare. Mi raccomando però, non se ne dia motivo.

Filiberto (Roma)

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Risposta di Carlo - 07-10-2009
Una mente aperta vale la pena ascoltarla.

03-10-2009 - Caro Gregorio Colasante Con queste parole non voglio offendere nessuno, ma rispondere a Lei. Lo sa che vuol dire "EMIGRANTE"? Non so se Lei è stato un emigrante, se non lo sa, invece di insultarli con le sue parole, rifletta bene. Siamo partiti tutti lasciando TUTTI e TUTTO. Non sempre si poteva emigrare insieme. Qualcuno aveva un padre in Australia per anni, per potersi fare una BARACCA, neanche una casa. Erano più decenti i pavimenti delle galline che i nostri. C'era tanta gioventù che a 19 anni lasciava i genitori e patria non sapendo neanche dove stessero andando. Dunque non penso che Lei conosca la vita di un emigrato altrimenti non parlerebbe in questo modo. Si faccia raccontare anche a coloro che sono andati a tagliare le canne da zucchero con serpi e il fuoco vicino. Quindi non si permetta più di offendere gli emigranti. Per capire i loro sentimenti, legga le poesie scritte da una emigrata in Australia che ama Assergi. Le voglio raccontare una storiella molto significativa: una ragazzina di 12 anni chiese alla mamma " mamma se andiamo in Australia, non moriamo? " La mamma rispose "cara figlia ovunque andiamo moriremo". La figlia rispose " mamma perché andare cosi' lontano, se moriamo anche la?" Quindi rifletta bene alle sue parole!!!!!!!!!!!!!!!!!"

Lina Napoleone

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Risposta di - 04-10-2009
Parole ben detto. Non é il momento di criticare, giudicare o più importante, offendere . Posso garantire ché anche se la gente abito fuori il loro cuore è sempre rimasto con la sua terra nativa. Perchè bisogna sempre mettere i soldi i mezzo ad ogni occasione. Angela Maria Giampaoli

Risposta di Franca (Australia) - 03-10-2009
Ti ringrazio Lina per il tuo appoggio....."YOU GO GIRL"...it's so sad when people try and destroy the dreams and the hard effort put together by so many passionate people with good will who are trying to do the best with what they have. FORZA ASSERGI E TUTTO L'AQUILANO!

02-10-2009 - E i fondi donati dai liguri, per gli arrosticini?

Filiberto (Roma)

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Risposta di Gregorio Colasante - 07-10-2009
Lei, Signor "Pollon76", sta dicendo stupidaggini. Cosa le fa pensare che chi fa commenti in questo sito non abbia a cuore le sorti degli Assergesi? Anzi, propio per questo, se si sono proposti certi argomenti, lo si deve al fatto che l'affezione verso Assergi e' viva e la si vuol mantenere duratura.

Risposta di pollon76 - 06-10-2009
Le voci arrivano sempre da persone che invece di usare le loro forze per aiutare e per amare il prossimo, le utilizzano per aprire la bocca e diffamare chi cerca di vivere con onestà. Le voci non offendono chi ha la coscienza pulita, ma offendono e intaccano i principi fondamentali della vita, l'amicizia, la fratellanza e l'onestà...anche se di questi tempi sono principi in via di estinzione...ciao ciao.

Risposta di Filiberto - 05-10-2009
Caro marino, allora chiedo scusa a te e a tutti gli altri. Ma sai com'è il paese è piccolo e la gente mormora. E' ciò che tu mi insegni. Addirittura le voci arrivano fin quì.

Risposta di scarcia marino - 05-10-2009
Caro FILIBERTO di ROMA, ti sarei molto grato a nome mio, del gruppo che ha preso parte all'iniziativa e soprattutto di ASSERGI, di essere un tantino piu' preciso riguardo ai presunti " fondi donati dai liguri per gli arrosticini ". Ho preso parte alla stupenda iniziativa e non mi risulta che siano stati raccolti e/o donati fondi per Assergi. Abbiamo sicuramente riportato dalla Liguria con orgoglio per noi e per Assergi la certezza di essere stati artefici di una fantastica avventura " RIPAGATA " da un successo strepitoso, ottenuto soprattutto dalla meravigliosa accoglienza e dall' instancabile lavoro di supporto che i ragazzi liguri ci hanno " DONATO " , doti che sicuramente conoscevamo gia' e che ringraziamo ancora. Vorrei informarti inoltre che il gruppo che ha preso parte all'iniziativa si e' " autofinanziato " e che tutto cio che riguarda in lato finanziario dell'iniziativa e' tutto documentato. Un consiglio caro FILIBERTO di ROMA, la prossima volta se non sei veramente sicuro di quello che affermi, sarebbe opportuno che PRIMA DI PENSARLO E SOPRATTUTTO PRIMA DI SCRIVERLO ACCENDESSI IL CERVELLO ! ! ! ! ! ! SAI COM'E' " IL PAESE E' PICCOLO E LA GENTE.........MORMORA. CIAO FILIBERTO di ROMA

Risposta di pollon76 - 04-10-2009
quale fondi??? ma che film hai visto?????????????? cambia canale....ti ricordo che a questo mondo esiste l'AMICIZIA e la RICONOSCIENZA verso chi ci è stato tanto vicino...sai cosa sono?

01-10-2009 - Ma come e' possibile che la raccolta di offerte per i terremotati di Assergi gestita dal comitato "Insieme per Assergi" sia rimasta a quota 7902,70 euro? Con tutto questo parlare di offerte provenienti dall'Italia e molti paesi esteri, sembra strano che i contributi siano cosi miseri e pervenuti soltanto da due associazioni e sette individui.

Gregorio Colasante

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Risposta di Sandra Giampaoli - 03-10-2009
La solidarietà non si puo misurare solo in termini di moneta. Basta con le polemiche!!! Incominciamo a raccontare anche le cose positive e allegre!!!!

Risposta di Maurizio - 03-10-2009
Non ti conosco, ma penso che per l'ennesima volta ci troviamo di fronte il "CAPISCELLO DI TURNO" che molto probabilmente si è dimenticato di azionare il cervello prima di scrivere. Faresti meglio a chiedere scusa.

Risposta di Franca (Australia) - 03-10-2009
On behalf of all the migrants who have had to leave their homelands out of necessity not a want many many many decades ago!...YOU! mr colasante HAVE JUST INSULTED OUR HEARTS, you know nothing mr colasante!

Risposta di Gregorio Colasante - 02-10-2009
Ma allora quale giudizio uno deve farsi di chi si e' fatto, a parole, tanto sentire in questo tragico periodo? E' sembrato, in tutti questi mesi, che ci fosse un sincero risveglio di sentimenti di affezione e solidarieta', specialmente da parte di tutti gli "Assergesi" residenti all'estero. Eppure ci sono comunuta' di Assergesi all'estero che sono affluenti. Basta riferirsi agli Assergesi in Australia,USA, Canada, Francia, America del Sud ed altri Paesi per poi non parlare degli Assergesi ed altri che vivono agiatamente in tutta Italia e che vengono a godersi l'estate nel nostro salubre e splendente paese. Peche' si deve essere cosi' ipocriti ed egoisti? Poi, questi signori, anche se si trovanmo cosi' distanti, quando il momento si presenta e a loro e' conveniente, sono i primi a reclamare i loro presunti diritti di appartenenza ad Assergi.

Risposta di "Insieme per Assergi" - 02-10-2009
Caro Gregorio, la risposta purtroppo è semplice: questo è quanto pervenuto al c.c. dell'Associazione fino al 7 Settembre. Naturalmente speriamo nell'arrivo di altri contributi. Vi terremo aggiornati periodicamente in merito.

29-09-2009 - Complimenti a Cesare per l'iniziativa. L'esempio andrebbe seguìto da più persone!!!

Roberto D. (Roma)

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Risposta di Adamo Acitelli - 30-09-2009
Che se ne dica o no Assrrgi e' nel cuore di tutti noi e di tanti paesani sparsi in tutto il mondo, che in questi giorni di sofferenza ci hanno dato pienamente il loro appoggio.Io credo che in simili circostanze ,bisogna farsi un esame di coscienza,guardarsi intorno e lasciarsi alle spalle quella negativita' di 6 mesi fa.A mio malgrado sento ancora delle lamentele di chi non vede di buon occhio la realizzazione di quelle case che ad Assergi,come in altri paesi, andranno ad ospitare persone che a contrario di me e di voi, hanno perso tutto.Una volta tanto vi invito a guardare il lato positivo delle cose ed ad essere realisti.Il terremoto ormai e' un dato di fatto e noi siamo tutti vivi, e le persone che arriveranno ad Assergi dovranno sentirsi a loro agio qualunque sia la loro provenienza e classe sociale.Insieme a loro dovremo costruire le basi per una concreta ripresa del paese e di cio' che lo circonda.Dimentichiamo il passato,tenendo sempre presente che siamo VIVI,e guardiamo quantomeno al futuro dei nostri figli,mettendo nero su bianco cio' che concretamente decideremo di fare,andando in contro al tempo e non aspettando che esso passi.Il tempo e' denaro,non buttiamolo via,non molliamo proprio adesso quell'osso che da tempo immemore stringiamo con forza tra i denti e che mai nessuno e riuscito a portarci via.Abbiamo tutte le carte in regola per essere competitivi con chi per anni ci ha sottovalutato e ancora oggi continua a farlo tenendo volutamente (a tacere) il nostro territorio accontentando economicamente tutti coloro che ne hanno tratto benefici.Unica spiegazione plausibile per la quale secondo me ancora oggi,nonostante l'enorme potenziale che il mondo intero ci invidia,stiamo ancora guardando l'erba del vicino. Ma se un bel giorno seminassimo anche noi il nostro giardino ,e oltre all'erba anche bellissimi fiori,nonche' altri prodotti nostrani da inserire nel mercato ed essere competitivi a livello internazionale ?Non sono ne' matto,ne' un sognatore perche' sono estremamente convinto che quanto detto puo' trasformarsi in realta' se soltanto un bel giorno tutti insieme ci alzassimo da quella gigantesca culla d'alloro che ci coccola da tanti anni e,armati di carattere e voglia di fare iniziassimo a pretendere,(prendendo di petto)le varie istituzioni che ci circondano,e dettare loro le nostre regole,pretendendo che vengano rispettate,invece di continuare a ricevere bastonate che da anni ci continuano a dare.Il vostro caro amico Adamo Acitelli.

27-09-2009 - Complimenti a Cristina per la poesia, si sente che sono parole dettate dal cuore di chi ha tanta nostalgia per il Paese. La speranza per tutti noi è che il centro storico ritorni a vivere. Un saluto a tutti gli emigranti.

Giuseppe Palumbo

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25-09-2009 - La nuova testata del blog e' bellissima! Assergi nella sua gloria.....

Franca (Australia)

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23-09-2009 - A seguito del recente dibattito sui depositi d'immondizia sparsi ancora oggi in Assergi - cosa che fa decisamente male al cuore -, preferisco lanciare il seguente appello : "CONTRO LA SPORCIZIA - 1°Rendez-vous per il decoro urbano di Assergi. Per tutti coloro che possono, che vogliono o che sono animati da buona volontà, appuntamento Domenica 27 Settembre ore 08.30 all'ex campo della Croce Rossa/Protezione Civile per rimuovere i cumuli di sporcizia ancora sul posto. Se le forze presenti lo consentiranno, provvederemo anche a ripulire la piazzetta del Cimitero e quella adiacente della Madonnina. Ringrazio tutti per la cortese attenzione".

Cesare Del Vescovo

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23-09-2009 - Mentre in tutta italia anche quest’anno si rinnovano iniziative per "Puliamo il Mondo", la storica campagna di Legambiente alla quale partecipano volontari e associazioni locali, Assergi assiste dal 10 Settembre a questo spettacolo indecoroso offerto dall'area che ha ospitato la tendopoli di Assergi. Ma Assergi non è la sede del Parco Nazionale del Gran Sasso?... Il parco non dovrebbe favorire iniziative a tutela deli Borghi e del territorio? Qualcuno del Parco ha visto in che condizione si trova la strada che porta nella valle del Raiale?

Giuseppe Palumbo (Roma)

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Risposta di Mucciarelli Maurizio - 26-09-2009
Ciao Adamo, mi sembra di capire che la nostalgia di questo bellissimo paese ogni giorno divente sempre più grande. Non avevo dubbi. Appena ti è possibile chiamami (347 4804249 - 0862 606225) Ti saluto Maurizio

Risposta di Adamo Acitelli - 26-09-2009
Da una simile organizzazione sicuramente niente,ma dalla comunita' di Assergi,spero di si.Circa dieci anni fa, ero presente all'insediamento del parco nel nostro paese,sembrava che da questo ente,sarebbe dovuto partire lo sviluppo.Agli occhi di tanti e' apparso come un trampolino di lancio per il turismo,invece e' stato un trampolino che ci ha catapultati in una piscina senza acqua.Dobbiamo riemergere da questa situazione facendo valere i nostri diritti,ripetutamente calpestati da questi signori,che la mattina si svegliano pretendendo di darci lezioni sulla tutela del nostro territorio.Il parco a mio avviso dovrebbe contribuire allo SVILUPPO,promuovendo iniziative mirate alla crescita naturalistica e culturale;invece di conservare(sotto spirito)un borgo come Assergi ,che con il suo comprensorio ,rappresenta un potenziale enorme per il rilancio turistico,e quindi,economico dell'intera area.Dobbiamo riprenderci cio' che e' nostro,dobbiamo riaquistare la voglia di vivere il nostro paese.Ragazzi di Assergi,mi rivolgo soprattutto a voi,non facciamoci portar via quel poco di orgoglio che ci e' rimasto,spero di potervi rivedere presto per iniziare cio' che ho in mente.

Risposta di Giampaolo - 24-09-2009
Ben detto....infatti, l'unica cosa per la quale questo Parco verrà ricordato, saranno i danni che i cinghiali provocano alle poche colture agricole locali, che quei pochi, ostinati e laboriosi contadini continuano, nonostante tutto, nel voler coltivare. A causa di questa infestazione di animali nocivi (ci mancava anche l'istrice...), sono sorti recinti improvvisati e inguardabili che hanno soltanto abbrutito la natura circostante. Le strade vicinali e non solo, ed i sentieri continuano nel loro degrado, le piante non vengono potate e crollano sotto il peso della neve cadendo sul letto del Raiale, i muretti a secco si sgretolano dopo secoli di incuria, i campi vengono progressivamente abbandonati, poiché coltivare qualcosa è diventato impossibile e costoro cosa fanno? Passano tranquillamente la loro giornata nel loro ufficio, ignari di tutto quanto accade loro intorno...qualcuni mi spieghi quale utilità per la comunità possa venire da un'organizzazione del genere. Sono tutt'orecchi....

Risposta di Gregorio Colasante - 24-09-2009
Voi del parco siete prima di tutto arroganti, poi mostrate anche che dell'ambiente ve ne frega propio niente. E' ovvio a tutti ormai che voi siete profani della natura e non vi importa un bel niente del bellissimo ambiente che vi circonda. Basterebbe che voi apriste le finestre dei vostri locali al mattino per rendervi conto della bellezza che vi circonda. Questo dovrebbe essere un impeto perche' ognuno di voi si sentisse orgoglioso di far parte di un'organizzazione per la tutela della natura. Ma a voi, come ho deto prima, queto non importa. Questa e' la solita storia del "posticino sicuro". La cosa piu' triste e' che chi vi paga siamo noi. Gli Assergesi sono vissuti in armonia con la natura che li circonda per secoli. Doveva arrivare il parco con le segnaletiche dei sentieri e con i loro cinghiali per distruggere la flora del Gran Sasso e le poche legittime risorse che si ricavavano dalla campagna che circonda Assergi.

Risposta di Adamo Acitelli - 23-09-2009
Sono Adamo Acitelli e condivido pienamente la definizione che hai attribuito al parco nazionale del gran sasso.Non e' altro che un parco giochi per accontentare chi ,tutte le mattine timbra il cartellino e trascorre la giornata nell'ozio piu' totale, ponendo limiti e vincoli a chi vuole lavorare ed investire sul territorio.Bisogna far capire, alle entita'presenti ,che il loro compito, e' quello di interagire con il popolo,non di metterlo da parte;mi riferisco con questa nota all,Amministrazione dei beni per l'uso civico,che negli ultimi anni non ha mai reso noto alla collettivita' di assergi,il proprio operato sul territorio.Io pretendo da assergese (D.O.C.),che sia fatto chiarimento su alcuni punti dell'operato di questi signori,ma innanzitutto mi sta a cuore un particolare,e cioe' in che modo vengono riinvestiti sul territorio di assergi i proventi ricavati dalla gestione della vendita del legname ricavato dal taglio dei nostri boschi;lavoro effettuato dall'A.C.F.(cooperativa di Assergi),in collaborazione con i famigerati Usi Civici,che quasi dimenticavo,gestiscono anche denaro ricavato dall'affitto dei pascoli delle nostre montagne.Invito i cari paesani a fare una piccola riflessione su quanto detto e se necessario,(visto che L'Amministrazione non convoca riunioni pubbliche),consiglio di prendere posizione su quanto citato.Con l'occasione porgo i miei piu' sentiti saluti a Sante Acitelli,con il quale vorrei sentirmi presto per una sincera e fattiva collaborazione nell'interesse del paese.Oltre a Sante vorrei riincontrare presto Bruno Ludovici e Antonio Perrotti,nonche' suo figlio Claudio; con i quali circa sei anni fa partecipai alla realizzazione di uno stupendo piano di sviluppo per il nostro paese.Purtroppo mio malgrado a causa dell'inesperienza dovuta alla mia giovane eta' abbandonai questo bellissimo sogno che oggi insieme a tutti voi voglio trasformare in realta'.Voglio essere protagonista del nostro territorio insieme a tutti voi,percio'vi invito a scendere in campo e giocare da titolari la partita del nostro futuro e di quello dei nostri figli,lasciando in panchina chi ora sta giocando a posto nostro. Adamo e' con voi,un abbraccio e un arrivederci a presto.

Risposta di Giampaolo - 23-09-2009
un ente parco degno di questo nome, dovrebbe sguinzagliare i propri dipendenti e impiegati sul territorio, tutti i giorni ed in tutte le stagioni, limitando al minimo la loro permanenza negli uffici...soltanto in questo modo si conosce il territorio e si contribuisce fattivamente alla salvaguardia di tutto ciò che "fà parco" dalle strade, ai ruscelli, alla manutenzione dei letti dei fiumi e dei muretti a secco, fino ad arrivare alla fauna.... Non basta piazzare quatro cartelli e due panchine, per definirsi ..parco....quello si chiama parco giochi ed è tutt'altra cosa...

Risposta di Giuseppe - 23-09-2009
Anche chi ha smontato il Campo avrà le sue colpe, ma non dovrebbe intervenire il Parco dopo più di dieci giorni per intimare a qualcuno...ASM, Croce Rossa etc. di bonificare quello scempio ambientale?

Risposta di il parco?? - 23-09-2009
ma perchè non ci ha pensato chi quell'immondizia l'ha creata??? che c'entra il Parco ora proprio non capisco, smantellare vuol dire anche pulire...

Risposta di Giampaolo - 23-09-2009
difficilmente si riesce a vedere la strada delle "pernagnova" ... dalle finestre della sede del parco a Ni' frati....bisognerebbe alzarsi dalla sedia e andare a verificare, ma questo è un lavoro faticoso....

22-09-2009 - allora! se non ho capito male, sta passando il concetto che la localizzazione dei "moduli" è sbagliata ovvero era meglio che nelle frazioni fossero costruite le case solo per gli abitanti della frazione in modo da evitare lontananza dalla città, mitigazione di impatto ambientale ecc... ecc... le localizzazioni sono state: arischia - cese di preturo - pagliare - sassa - coppito (3) - sant'antonio - roio (2) - gignano - sant'elia (2) - bazzano - paganica (2) - tempera - camarda - assergi - collebrincioni ovvero 20 localilizzazioni di queste, ben 15 sono frazioni (considerando gignano e coppito ormai parte integrante della città); a parte il fatto che 10 o 15 km non sono una distanza siderale dal centro della città mi chiedo: se si fossero costruite case solo per gli abitanti delle frazioni, il numero sarebbe stato di circa 1.000 ma se dovevano essere costruite n° 5.000 abitazioni le altre 4.000 dove le avrebbero dovute costruire? abbiamo capito (finalmente) che non si deve costruire sui fianchi della montagna, tra est ed ovest ci sono il gran sasso ed il sirente, in mezzo ci sono ben n° 14 faglie e la zona di coppito è già fortemente urbanizzata! un saluto a tutti..... sante

cifone

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Risposta di egidio pezzuto - 23-09-2009
no sante non sono sbagliate le localizzazioni ma l'intero progetto di città satelliti che non hanno quasi nulla di provvisorio e molto di definitivo organizzare prima i MAP nelle frazioni e nel contempo pensare a moduli più grandi ma non così invasivi per gli abitanti del l'aquila avrebbe avuto a mio parere più senso logico e nel contempo il tutto sarebbe stato più veloce sicuramente meno gravoso dal punto di vista economico meno invasivo per il territorio se poi a questo si fosse aggiunto il controllo democratico delle istituzioni locali e dei comitati certamente ci sarebbero stati meno pericoli di infiltrazioni mafiose e di possibilità di malaffare questo si poteva fare prendendo ad esempio quelle regioni che già hanno affrontato il problema e lo hanno risolto in modo posiyivo da noi si è seguito il percorso centralistico del Belice e dell'Irpinia sarebbe stato meglio sempre a mio parere seguire invece l'esempio di regioni quali Umbia e Marche che di recente e con successo hanno affrontato la stessa emergenza ciao egidio

19-09-2009 - finalmente si chiariscono i giochi gli elenchi di chi avrà casa sono pubblici quanti assergesi prenderanno casa alla Cogefar ? a scorrere gli elenchi ne ho trovati pochissimi forse che il progetto C.A.S.E. non ci è convenuto ? oppure non è convenuto quasi a nessun aquilano ? le frazioni non inserite nel progetto hanno, con le loro prese di posizione, ottenuto i MAP, casette di legno per i residenti Giorgio, Norma, Anna, Roberto ecc. dovranno arrangiarsi molto probabilmente l'azione dell'Amministrazione separata e di tutti i concittadini di assergi, più o meno importanti, doveva essere indirizzata in modo diverso puntando ad una soluzione tipo i MAP.............. ora tutti quelli che su questa bacheca hanno magnificato lo splendido intervento del Governo e della Protezione civile dovrebbero fare una pesante autocritica ma forse non si occuperanno più di questo problema, considerato che una casa ce l'hanno.

egidio pezzuto

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19-09-2009 - E' quantomai GROTTESCO, pensare che ad Assergi, sono stati assegnati appartamenti per 360 persone, costruiti su terreni di proprietari Assergesi, dopo esproprio proletario di quest'ultimi, cementificando migliaia di metri quadrati di verde, dal costo di ben 2400 euro al metro quadrato, enfatizzando questa scelta di realizzare costruzioni modernissime ed antisismiche, dotate di tutti i più moderni ritrovati tecnologici, con sistemi energetici a bassissimo consumo e impatto ambientale ecc ecc ecc...e poi...all'atto dell'assegnazione, andranno ad abitarci NUMERICO 6 ABITANTI DI ASSERGI!....e tutti gli altri sventurati, dovranno attendere (in ricoveri di fortuna) una ULTERIORE COSTRUZIONE DI CASETTE IN LEGNO (baracche coibentate) e relative opere di urbanizzazione e costi aggiuntivi, non si sa dove, quando, come e soprattutto ...PERCHE'!...Perchè di certe scelte scellerate che evidenziano il totale disprezzo per la razionalità e l'intelligenza umana.

Marco Masera

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Risposta di Gregorio Colasante - 20-09-2009
Vi ritornano alla mente le "Riflessioni....." del 2009-09-04? E' vero che acqua passata non macina piu', ma dal passato si acquista esperienza. Se l' Amministrazione dei Beni Separati di Assergi e altre autorita' avessero presentato argomenti plausibili, e ce ne erano, contro la costruzione di cosi degradanti edifici nel mezzo di un bellissimo ambiente come e' quello che circonda il nostro caro paese, oggi non ci si troverebbe in questa triste situazione. Serva tutto cio' come lezione affinche' gli interessi della comunita' assergese vengano nel futuro salvaguardati e difesi con energia.

18-09-2009 - Ho letto che è stato pubblicato sul sito del Comune di L’Aquila e su questo sito l’Elenco Provvisorio del Progetto C.A.S.E., si cominciano ad assegnare le case, finalmente! I criteri sono tornati quelli di prima ovvero le parentele con le vittime del MOSTRO ed il rispetto per L'AQUILINITA' VOGLIO SPERARE CHE I "BASTARDI DENTRO", GLI SCIACALLI CHE RUBANO LE CASE FINGENDOSI RESIDENTI ABITUALI, LI OSPITINO IN GALERA sante

cifone

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18-09-2009 - tutti avranno un tetto...buoni e cattivi...onesti e furbi...incensurati e condannati....le vie del Signore sono infinite....

Marco Masera

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16-09-2009 - Modifiche ai criteri di assegnazione: …….. non si privilegerà quanti hanno avuto vittime in famiglia. Quest’ultimo punto era stato invocato anche dal consiglio comunale, al pari della «aquilanità» (da cinque a dieci anni) e delle gravidanze quali priorità per avere le nuove case. Non mi piace! Senza far nomi ma non vorrei che un amico carissimo che ha perso la sorella venga “scavalcato†da finti dimoranti e si ritrovi a cercar alloggi …. sante

cifone

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14-09-2009 - Caro Antonio, Non ho mai smesso di consultare il tuo blog su Assergi, e ho appreso dello smontamento della tendopoli. Penso di interpretarla come una buona notizia, credo che non sia stato per niente facile trascorrere l'estate lì. Mi auguro che sia Te che le persone che ho conosciuto possano essere tornate a una vita il più possibile normale e anche se capisco che ci sono molti problemi per la ricostruzione, mi auguro che la vita della vostra comunità possa riprendere come desiderate, superando gli ostacoli e realizzando le vostre aspettative. Non sono più potuta venire ad Assergi, come sarebbe stato mio grande desiderio ma nella memoria e col pensiero sarò sempre vicina. E magari ritornerò in vacanza sulle belle montagne i cui fiori, pensa un po', sono sempre lì nel mio giardino, con la piantina custodita gelosamente al riparo dell'afa feroce che ha investito Genova questa estate.

Gigliola

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