Festa della Liberazione, tante iniziative per ricordare la ricorrenza

Festa della Liberazione, tante iniziative per ricordare la ricorrenza

 

Il 25 aprile 1945 rappresenta una data fondamentale nella storia della nostra Repubblica. Significò, infatti, per il nostro Paese, l’affermazione della democrazia e della libertà. La fine della guerra e la riconquistata indipendenza.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione del 79° Anniversario della Liberazione, ha deposto una corona d’alloro sulla Tomba del Milite Ignoto, all’Altare della Patria.



In quel conflitto gli Italiani, civili e militari, offrirono grandi sacrifici e patirono numerosi lutti ma, alla fine, l’Italia fu nuovamente libera, unita e indipendente sotto un’unica Bandiera, con una grande volontà di ricostruzione, morale e materiale.
In occasione del 79° anniversario della festa nazionale della Liberazione, a l’Aquila ci sono state tante iniziative legate alla ricorrenza.

Come ogni anno, gruppi dell'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia, sono partiti da Paganica, Camarda e Collebrincioni per raggiungere la Masseria Cappelli nella zona del Vasto per ricordare il partigiano Giovanni Di Vicenzo.

Nel piazzale dello stabilimento ex Thales Alenia, una cerimonia di commemorazione dei Caduti della Banca d’Italia.

In piazza IX Martiri, è stato reso omaggio ai Nove Martiri aquilani, trucidati il 23 settembre 1943.

 Vi proponiamo il cortometraggio, realizzato da Giorgio Cavalli, dedicato alla drammatica vicenda dei "Nove martiri aquilani" (23 settembre 1943), tra i primi episodi abruzzesi di reazione all'occupazione nazista.



Nella frazione di Filetto, si è tenuta una cerimonia di commemorazione della strage del 7 giugno 1944.
Alla Villa comunale, all’Aquila, l’omaggio ai Caduti della Patria, con l’alzabandiera e l’esecuzione dell’Inno nazionale, seguiti dalla deposizione di una corona, l’esecuzione del Silenzio e la lettura della preghiera per i Caduti.

A Onna, la cerimonia commemorativa delle vittime della strage dell’11 giugno 1944.
Infine, alla caserma Pasquali Campomizzi, l’omaggio della Municipalità al sacrificio dei Nove Martiri aquilani, nel luogo dove i giovani vennero uccisi.



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