Consigli territoriali di partecipazione, affluenza al 15%. I risultati definitivi

Posted by Antonio Giampaoli | 2015-10-13 | Commenti: 3 | Letto 988289 volte Image Sample

- da NewsTown - Sono stati 9.345, pari al 15,21% del corpo elettorale, i cittadini che hanno votato ieri per l'elezione dei Consigli territoriali di partecipazione [leggi gli articoli], gli organismi voluti dal sindaco Massimo Cialente con lo scopo di esprimere pareri consultivi sulle proposte di deliberazione dell'amministrazione. Gli aventi diritto al voto erano 61.445, numero che risulta dalla somma degli iscritti nelle liste elettorali dei dieci ambiti territoriali in cui si è votato (non ci sono state elezioni ad Arischia e Camarda, visto che non era stato raggiunto un numero sufficiente di candidati), dei giovani che avevano compiuto 16 anni entro lo scorso 12 agosto e dei cittadini appartenenti e non appartenenti all'Ue residenti all'Aquila da almeno due anni.

Il risultato dell'affluenza è piuttosto esiguo. Non ci si aspettavano certo file ai seggi - per la fretta con cui è stata organizzata la tornata elettorale e perché le circoscrizioni senza le elezioni comunali "tirano" poco - ma se si guarda alle ultime elezioni circoscrizionali (senza la presenza di elezioni comunali), occorre tornare alle suppletive di Pile-Santanza-Santa Barbara-San Sisto nel 2006, dove a votare fu il 12% degli aventi diritto. Poco meno delle elezioni di ieri, per le quali i candidati hanno sfruttato però social network (compresi endorsement virtuali di Cialente), volantini e quant'altro.

Di seguito, i dati sull'affluenza e i nomi di tutti i consiglieri e i presidenti eletti. Per conoscere anche i voti presi da ciascun candidato, cliccare QUI.

Affluenza e risultati

Ambito territoriale n. 1 – L'Aquila centro

Elettori: 8.859. Votanti: 992. Percentuali: 11,20%. Al seggio di Palazzo Fibbioni hanno votato 430 elettori su 4.640 aventi diritto, pari al 9,26%; al seggio dell'Auditorium del Parco hanno votato 562 elettori su 4.219 aventi diritto, pari al 13,32%.

Presidente eletto: Fabiana Costanzi.

Consiglieri eletti: Roberto Moretti, Luca Rocci, Umberto Giancarli, Piergiorgio Leocata, Matteo Corti, Giulio Rosati, Claudia Liberale, Caterina Fazio, Noemi Cellamare, Carla Cimoroni, Giulia Di Cesare, Rita De Marco.

Ambito territoriale n. 2 – Roio

Elettori: 1.532. Votanti: 587. Percentuali: 38,31%.

Presidente eletto: Giovanni Sfarra.

Consiglieri eletti: Alessio Santarelli, Angelo Perilli, Ludovico Caldarelli, Matteo Totani, Andrea Climastone, Bernardo Zaccagnini, Margherita Paoletti, Maria Totani, Benedetta Santarelli, Doriana Scarsella, Alessandra Perilli, Simona Pupi.

Ambito territoriale n. 3 – Sassa

Elettori: 3.423. Votanti: 731. Percentuali: 21,36%.

Presidente eletto: Rita Giusti.

Consiglieri eletti: Alessandro Di Cosimo, Gianluca Nappo, Mattia Scarsella, Italo Galgani, Giuliano Albani, Francesco Speranza, Eleonora Pace, Elisa Corsi, Fabiola Di Giovine, Silvia Micarelli, Elisa Antonelli, Tiziana Cacciari.

Ambito territoriale n. 4 – Preturo

Elettori: 2.558. Votanti: 465. Percentuali: 18,17%.

Presidente eletto: Domenica Porfirio

Consiglieri eletti: Giammarco Cianca; Manuel Cucchiella; Cristian Porfirio; Simone Pesce; Roberto Porfirio; Roberto Tomei; Domenico Ciammetti; Antonio Fuciarelli; Diego Di Fabio; Isabella Magnifico; Antonella Di Francesco; Chiara Pupi.

NB: vista la composizione insufficiente delle fasce di genere femminile, la Commissione Speciale ha stabilito di completare la formazione del Consiglio attingendo alla fascia degli uomini tra i 16 e i 28 anni e a quella degli uomini oltre i 28 anni, proclamando tra loro i più votati.

Ambito territoriale n. 5 – Coppito, Pettino, San Vittorino, Cansatessa

Elettori: 12.855. Votanti: 1.494. Percentuali: 11,62%. Al seggio della sala parrocchiale di Pettino hanno votato 805 elettori su 8.794 aventi diritto, pari al 9,15%; al seggio di Murata Gigotti di Coppito hanno votato 689 elettori su 4.061 aventi diritto, pari al 16,97%.

Presidente eletto: Silvano Braccani.

Consiglieri eletti: Fabrizio Gianvincenzo; William Aldo Giordano; Leonardo Scimia; Giuseppe Romano; Stefano Sciarra; Gianluigi Marinelli; Cristina Equizi; Giulia Fischioni; Sarah De Santis; Maria Antonietta Gabriella Baliva; Pamela De Meo; Francesco Samueli.

Ambito territoriale n. 7 – Santa Barbara, Santanza, San Sisto, Pile

Elettori: 7.028. Votanti: 672. Percentuali: 9,56%. Entrambi i seggi erano situati nella sede comunale di viale XXV aprile. Al seggio n. 1 hanno votato 421 elettori su 4.306 aventi diritto, pari al 9,78%; al seggio n. 2 hanno votato 251 elettori su 2.722 aventi diritto, pari al 9,22%.

Presidente eletto: Maura Vaccarelli

Consiglieri eletti: Riccardo Cicerone; Francesco De Santis; Davide Ardovino; Andrea Piermarocchi; Alessandro Tomassoni; Francesco Cristiano Bignotti; Francesca Valeria Cicerone; Ilenia Menga; Lucia Conte; Maria Aielli; Anna Rita Ricciotti; Stefania Sordini.

NB: in assenza di una candidata donna 16-28 anni, la Commissione ha ritenuto di integrare il Consiglio proclamando la donna oltre i 28 anni che si è classificata al quarto posto.

Ambito territoriale n. 8 – Torrione, San Francesco, San Giacomo, Collebrincioni, Aragno

Elettori: 8.291. Votanti: 1.145. Percentuali: 13,81%. Entrambi i seggi erano situati nella sede dell'Ance, in via De Gasperi. Al seggio n. 1 hanno votato 599 elettori su 3.279 aventi diritto, pari al 18,26%; al seggio n. 2 hanno votato 546 elettori su 5012 aventi diritto, pari al 10,89%.

Presidente eletto: Cristina Capannolo.

Consiglieri eletti: Francesco Placidi, Thomas Malatesta, Riccardo Ciuffetelli, Stefano Castri, Federico Placidi, Angelo De Simone, Giorgia Nanni, Eleonora Paolucci, Mariasole Ciccone, Tiziana Iemmolo, Alessia Manetta, Chiara Lolli.

Ambito territoriale n. 10 – Paganica

Elettori: 6.905. Votanti: 1.190. Percentuali: 17,23%. Entrambi i seggi erano situati al Centro Civico. Al seggio n. 1 hanno votato 750 elettori su 4.077 aventi diritto, pari al 18,40%; al seggio n. 2 hanno votato 440 elettori su 2.828 aventi diritto, pari al 15,56%.

Presidente eletta: Sara Cecala.

Consiglieri eletti: Fernanda Tramontelli, Serena Troiani, Angela Cocciolone, Viola Rotellini, Camilla Centi, Patrizia Olivieri, Luca Volpe, Francesco Bonomo, Saban Arslani, Stefano Innocenzi, Rodolfo Ferella, Emiliano Pietrucci.

Ambito territoriale n. 11 – Bagno, Monticchio

Elettori: 2.976. Votanti: 852. Percentuali: 28,63%.

Presidente eletto: Carmen Zonfa

Consiglieri eletti: Cesare Calvisi; Alessio Paolucci; Andrea Zonfa; Davide Scimia; Massimo Scimia; Marco Scimia; Fabio Miconi; Ermete Fulgenzi; Ombretta Di Cato; Greta Bonanni; Giulia Torres; Irene Pasqualone.

NB: la Commissione ha stabilito di integrare la composizione del Consiglio, attingendo alla fascia delle donne di età compresa tra i 16 e i 28 anni e proclamando gli uomini più votati dell’una e dell’altra fascia.

Ambito territoriale n. 12 – Pianola, Gignano, Torretta, Sant'Elia

Elettori: 7.018. Votanti: 1.217. Percentuali: 17,34%. Al seggio del Circolo Anziani di Pianola hanno votato 516 elettori su 1.622 aventi diritto, pari al 31,81%; al seggio del Progetto Case di Bazzano hanno votato 701 elettori su 5.396 aventi diritto, pari al 12,99%.

Presidente eletta: Sabrina Di Cosimo.

Consiglieri eletti: Loris Salvi; Mario Schettino; Leonardo Dongiovanni; Gianni Salvi; Cesare Lepidi; Davide Petracca; Ilenia Di Carlo; Angela Valentina Lozzi; Gabriella Giovannone; Roberta Corridore; Pia Molini; Anna Bonanni.

Le polemiche pre-voto. Nelle settimane che hanno preceduto il voto non sono mancate le polemiche, rimbalzate sui social network e tra le pagine dei quotidiani. Prima l'allarme lanciato da Cialente, "molti di coloro che si erano offerti volontari per i seggi si stanno tirando indietro, sono allibito", rientrato dopo qualche ora: "devo ringraziare alcuni consiglieri, anche di minoranza, che ci hanno aiutato a sostituire quelli che avevano rinunciato, i giovani di alcune associazioni, molti miei familiari ed amici che ho precettato, altri cittadini che si sono offerti". Poi, la denuncia dei giovani di Forza Italia: "non riusciamo a comprendere come sia accettabile avere scrutatori, presidenti di seggio e volontari provenienti non solo dalla militanza del Partito Democratico, ma che siano mamme, papà, mogli e mariti degli stessi candidati".

Denuncia che ha fatto seguito ai malumori di molti per la composizione delle liste, con alcuni dei candidati già noti in città per essere vicini ad esponenti politici - nelle frazioni, in particolare - perché iscritti a partiti politici, il Pd soprattutto, o, comunque, conosciuti nelle stanze di Palazzo Fibbioni. Il consigliere d'opposizione Alessandro Piccinini, come non bastasse, aveva sottolineato che, tra gli eleggibili, c'erano cittadini che, contemporaneamente, comparivano pure nell’elenco dei volontari istituito per la raccolta e la consegna delle candidature e deputati a sovraintendere alla organizzazione e al corretto svolgimento delle operazioni di voto.

Nelle ultimissime ore che hanno preceduto l'appuntamento elettorale, a scatenare le polemiche è arrivata la decisione del Comune dell'Aquila di modificare la sede del seggio elettorale della VII circoscrizione. Tra l'altro, alcuni cittadini hanno sottolineato come ci fosse scarsa informazione sui luoghi del voto, pure mal segnalati in alcuni casi.

E ancora: sono state furiose le proteste per la scelta di dotare i seggi di matite cancellabili. Una scelta incomprensibile, in effetti. Così come è parsa incomprensibile, e grave, la mancata registrazione dei cittadini che si sono recati alle urne: non c'erano registri, non venivano iscritti i votanti in alcun brogliaccio e dunque, in teoria, un elettore avrebbe potuto votare più di una volta.

Per non parlare degli appelli a 'boicottare' il voto, in particolare dell'Amministrazione Separata dei Beni di Uso Civico di Paganica e San Gregorio, che ha diffuso volantini che invitavano a non recarsi alle urne.

Alla fine, comunque, si è votato. Dunque, a qualche anno dalla scomparsa delle vecchie Circoscrizioni, e ad un anno e mezzo dalle elezioni amministrative - non è certo un caso -, L'Aquila torna a dotarsi di 'enti' periferici, seppure di natura solo consultiva e volontaristica, di gestione e controllo dell'attività amministrativa del Comune, nei quartieri e nelle frazioni. I consigli territoriali corrispondono alla ripartizione del territorio comunale, secondo i 'vecchi' confini circoscrizionali: L'Aquila Centro, Roio, Sassa, Preturo, Coppito-Pettino, Arischia, Torrione, S.Barbara-Pile, Camarda, Paganica, Bagno e Pianola. In realtà, a Camarda e Arischia non si è votato perché non è stato raggiunto il numero minimo di cittadini per garantire la composizione del consiglio.

L'elezione è avvenuta attraverso una lista unica di candidati per ogni consiglio. Ciascun elettore disponeva di quattro preferenze: il nome di una giovane tra i 16 ed i 28 anni, un giovane tra i 16 ed i 28 anni, un uomo ed una donna over 28. Così, si sono composti i consigli.

Il presidente - il più votato - e i dodici consiglieri - tre per sezione di genere ed età - saranno ora chiamati ad esprimere pareri consultivi e non vincolanti sulle proposte di deliberazione di interesse generale del Comune, a promuovere la partecipazione e l'informazione dei cittadini, ad esercitare facoltà di iniziativa sulle materie di competenza del consiglio e della giunta comunali, rivolgendo istanze e proposte.

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