Derubati nel sonno a Bagno, furti anche a Scoppito e Castel del Monte De Paolis scrive al prefetto

Le incursioni dei ladri, dopo il saccheggio della città, sembrano concentrarsi ora sui paesi e frazioni. La scorsa notte almeno tre abitazioni sono state prese di mira dai ladri a Bagno. I malviventi hanno portato via tutto quello che hanno trovato: soldi e oggetti preziosi. I ladri hanno derubato i residenti nel sonno e hanno portato via i cassetti da dove hanno preso la refurtiva. Poi, alcuni dei derubati hanno recuperato i cassetti vuoti. E ancora non sanno spiegarsi come possano essere stati derubati mentre dormivano con i ben noti rischi in caso di risveglio con i ladri in casa. Ma ci sono stati ben quattro furti anche a Scoppito e in precedenza a Castel del Monte. E adesso c’è chi si fa portavoce delle proteste e dei timori della gente. «Il centro storico di Bagno Grande», scrive al prefetto e al sindaco il consigliere comunale Tonino De Paolis, «è gravemente danneggiato dal terremoto, con poche abitazioni agibili che nella notte sono state preda dei ladri. L’evento ha riportato un’ondata di paura nelle nostre frazioni. Ecco perché ci appelliamo perché si provveda ad aumentare la vigilanza sia durante la notte che il giorno. Voglio invitare anche i miei concittadini a essere più vigili, più presenti sulle strade e a segnalare qualsiasi movimento sospetto alle forze dell’ordine». Interviene anche Andrea Zonfa, del consiglio territoriale Bagno-Monticchio. «Furti, adesso basta. L’amministrazione si assuma la responsabilità», dice. «L’evento, denunciato alle autorità competenti, sta già generando un clima di insicurezza e sta innescando apprensioni alle quali la popolazione non era sinora abituata. Non è il primo caso di furti nella nostra città, il problema è sempre lo stesso e a pagare sono sempre i cittadini. Sarebbe forse opportuno che l’amministrazione comunale si prenda a carico questo problema e promuova protocolli d’intesa sulla sicurezza, e perché no l’attivazione di pattugliamento notturno della polizia municipale, anche nelle frazioni. La questione sicurezza in questa città e nelle frazioni è un problema rispetto al quale l’amministrazione comunale tutta non può tirarsi più indietro». «Sperando in una risposta, che tanto sono sicuro non arriverà», conclude, «mi preoccuperò di promuovere l’eventuale idea di “ronde” notturne nel prossimo consiglio di Bagno Monticchio. Questa è una situazione grave che non può essere sottovalutata e a cui va data la giusta importanza. Io e altri siamo disposti a metterci in gioco».

Zonfa (Consiglio territoriale): «Si mobiliti la polizia urbana, altrimenti le ronde»
Segnalati anche altri furti nelle abitazioni a Scoppito e Castel del Monte

- da Il Centro -

 



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