Gran Sasso, una giornata dedicata alla guida Pino Sabbatini

 

 

Il 14 dicembre 2014 sul Gran Sasso persero la vita due alpinisti. Uno di essi era Pino Sabbatini, conosciutissima guida alpina nell’ambiente montano abruzzese. Si staccò un lastrone di ghiaccio in zona Corno Piccolo a quota 2.400 metri. Pino Sabbatini, 50 anni, Guida Alpina nonché volontario del Corpo Nazionale Soccorso Alpino dell’Abruzzo, tecnico di elisoccorso e capostazione della stazione Cnsas di Teramo, accompagnava un suo storico cliente, un assicuratore pescarese di 44 anni (David Remigio), lungo il Camino di mezzo. Sorpresi dalla massa di neve e ghiaccio ceduta scivolarono nel dirupo per circa 400 metri. Immediatamente scattarono i soccorsi. E i colleghi cercarono di contattare Sabbatini per organizzare i soccorsi in quanto si occupava proprio delle emergenze sul Gran Sasso. Poi, quando videro la sua auto parcheggiata a Prati di Tivo, subito intuirono. Sabbatini lasciò la moglie e due figlie.

 

A distanza di un anno, il 27 dicembre, a Prati di Tivo si terrà una giornata di eventi in ricordo di Pino. Il tam tam sta partendo da Facebook dove è stata creata una pagina: “Ricorderemo il nostro amico! Alle 14:30 ci vediamo tutti ai locali SIGET sotto al bar Prati di Tivo. Durante l’evento verrà ribattezzato il Canale di Mezzo sulla parete Nord di Corno Piccolo a suo nome e Roberto Iannilli illustrerà la via dedicata a Pino sul Paretone di Corno Grande!
Sarà ricordato anche David Remigio che, insieme a Pino, perse tragicamente la vita durante la salita a Corno Piccolo il 14 dicembre 2014!


 



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