Funivia, presto i lavori ma la stagione è a rischio

 E’ pronto il progetto esecutivo per realizzare gli interventi di revisione alla funivia del Gran Sasso. L’elaborato presentato dalla nuova ditta che si è aggiudicata l’appalto è adesso all’esame del direttore degli impianti, Marco Cordeschi, e già dalla prossima settimana il Comune potrebbe consegnare i lavori. Ma sui tempi di apertura della stagione invernale non ci sono certezze.
 Il ritardo finora accumulato nella realizzazione dell’opera di revisione generale e ammodernamento dell’impianto di risalita della stazione sciistica di Campo Imperatore, unito alla discriminante del fattore meteorologico, non fa ben sperare.
 «Non mi sento di indicare una probabile data per l’avvio della nuova stagione», dichiara Cordeschi, che sarà anche il direttore dei lavori, «e al momento posso solo garantire il mio impegno e quello dei miei collaboratori per velocizzare al massimo quanto di nostra competenza. Ho in mano il progetto esecutivo consegnato dalla seconda ditta e, se non riscontrerò problemi, all’inizio della settimana lo porterò in Comune. Da quel momento, può avvenire la consegna formale dei lavori, che devono cominciare il più presto possibile, visto il ritardo traumatico già accumulato». Dopo diverse riunioni tecniche, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha autorizzato, per far partire la stagione invernale, una prima fase di interventi, che comprende la revisione generale e parte dell’ammodernamento. Solo in un secondo momento - se tutto procede come previsto si pensa a maggio - si porterà a termine l’opera, finanziata con 3,5 milioni di euro nell’ordinanza 3808 della Protezione civile. Fondi che, secondo Cordeschi, non dovrebbero essere a rischio. La funivia di Fonte Cerreto è ferma da sei mesi. L’appalto, inizialmente assegnato ad un altra ditta, è stato revocato dal Comune a metà settembre e affidato alla seconda in graduatoria. I dipendenti del Centro Turistico e gli operatori commerciali del comprensorio da tempo hanno lanciato l’allarme sul rischio che la stagione sciistica 2010-2011 possa saltare: e a questo punto, l’annunciata inaugurazione a Natale appare lontana.
 



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