Stamani l’addio all’ex minatore trovato senza vita tra Camarda e Filetto

 

 

 

 Si svolgeranno questa mattina, alle 9,30, nella chiesa degli Angeli Custodi, a Paganica, le esequie di Dilio Francesco Silveri, l’83enne ex minatore, uscito di casa per una passeggiata lunedì scorso e trovato senza vita nelle vicinanze forse per un malore. La camera ardente all’ospedale aprirà oggi alle 8. «Ringrazio tutti coloro che si sono adoperati per le ricerche», dice il figlio Giovanni, «a cominciare dai volontari che si sono mobilitati in massa per finire ai carabinieri della locale stazione, Finanza, vigili del fuoco, Forestale, Cai, Asl, come pure il cacciatore che ha notato il corpo senza vita e ha chiamato i carabinieri. Il ritrovamento è stato possibile grazie al suo cane. Altrimenti, nonostante l’impegno di tutti, forse il corpo non sarebbe stato ancora trovato». «Probabilmente», dice Giovanni, «mio padre deve avere avuto un malore fulminante in quanto, dopo la caduta, non si è mosso. Non ci sono tracce che facciano pensare al tentativo di rialzarsi». La vita di Silveri non fu facile. Infatti lavorò nella miniera di carbone di Marcinelle in Belgio e scampò alla tragedia che portò alla morte nell’agosto del 1956 tanti suoi colleghi solo perché quella volta non era di turno. «Mio padre», racconta Giovanni, «partì per il Belgio proprio nel febbraio del 1956 quando ci fu la grande nevicata. Raccontò che ebbe problemi per prendere il treno visti i ritardi causati dall’eccezionale precipitazione». Tornò in Italia nel 1969, ma aveva contratto una patologia polmonare irreversibile collegata con la presenza in miniera. Silveri si era allontanato da casa pochi giorni fa e sembrava sparito nel nulla. Si era anche cercato a Castelvecchio Subequo, dove era nato 83 anni fa, anche se viveva a Paganica in via Vittorio Emanuele 20. L’anziano era uscito di casa intorno alle 15,30 di lunedì scorso. La passeggiata pomeridiana era un’abitudine per l’anziano che di solito, intorno alle 17,30-18, rientrava. Lunedì è stato visto per l’ultima volta intorno alle 17,15 in via delle Brecce a Paganica. Poi più nulla. Nei giorni precedenti era stato cercato nelle zone circostanti dove aveva un appezzamento di terreno. Poi il ritrovamento nella boscaglia di Collalto di Paganica.

- da Il Centro -

 



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