Albanese fermato a un posto di blocco, preso dopo la fuga con la cocaina

 

 

Continuano a dare frutti i controlli della polizia contro lo spaccio di droga. Ieri, infatti, un giovane albanese, Fusha Enver, è stato fermato a un posto di blocco della squadra Mobile mentre era in auto nella zona del Cermone. Lo straniero, che abita all’Aquila, viste le brutte ha fermato la macchina ed è scappato a piedi, ma è stato raggiunto nelle zone circostanti dopo un inseguimento. Gli investigatori hanno trovato un piccolo quantitativo di cocaina, circa sette grammi, suddiviso in alcune dosi. Il giovane è stato prima portato in questura e poi il giudice lo ha posto ai domiciliari. Domani mattina si farà l’udienza di convalida davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale Guendalina Buccella. Nel corso dell’udienza camerale il sospettato sarà assistito dall’avvocato Mauro Ceci del Foro dell’Aquila. Naturalmente gli investigatori, anche attingendo informazioni dal cellulare dello straniero, cercano chi sia il fornitore dello stupefacente che probabilmente arriva da Roma o dalla Marsica. Non è nemmeno chiaro, al momento, se l’arresto della polizia sia la conseguenza di indagini per le quali l’albanese era sotto tiro oppure se si tratta del buon esito di un controllo preventivo. L’episodio, comunque, pone di nuovo in evidenza il fatto che il consumo di droga resta alto nell’Aquilano nonostante le numerose operazioni antispaccio, spesso preventive e con apprezzabili risultati, fatte dalle forze dell’ordine.
 



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