Neve, vento e freddo, Febbraio si tinge d'inverno...

Come era già previsto dai giorni scorsi, una perturbazione proveniente dal centro Europa ha portato un'ondata di maltempo sul nostro paese, è bufera sul Gran Sasso, ma venti forti anche nei paesi pedemontani (la foto è stata scattata questa mattina all'uscita del casello di Assergi da Gianni Alessandri).
Le nevicate sopra i 500-700 metri hanno riportato i colori invernali a un Febbraio atipico.
Fino al tardo pomeriggio si prevedono precipitazioni da isolate a sparse, anche a carattere di rovescio o temporale, specie sui settori costieri e lungo i versante orientali della catena appenninica.
Continua a nevicate fino a 500-700m di quota, specie sui versanti orientali dei rilievi.
Le temperature sono in ulteriore sensibile diminuzione.
 Venerdì si ristabilirà temporaneamente l'alta pressione, mentre nel fine settimana, specialmente domenica, Centronord e Sardegna - precisano i meteorologi - verranno raggiunte da un'attiva perturbazione atlantica, in grado di apportare preziose precipitazioni su alcune delle aree più colpite dalla siccità.
Per i prossimi 10 giorni, non ci saranno ondate di gelo sull'Italia e il clima sarà più autunnale che invernale con diversi passaggi di perturbazioni atlantiche che determineranno continui sbalzi termici. La perturbazione in arrivo nel fine settimana sarà di stampo quasi autunnale e non sarà accompagnata da aria molto fredda, ma da umidi e relativamente miti venti meridionali.
 
Allerta e attenzione diramata anche dalla Strada dei Parchi per chi si troverà a dover percorrere la A24 e A25.
 Le precipitazioni, inizialmente deboli sulle tratte interne abruzzesi, tenderanno ad intensificarsi nel corso della notte sul lato costiero adriatico. Le tratte interessate saranno Carsoli – Tornimparte per l’autostrada A24, e Torano - Cocullo per l’autostrada A25 con accumuli deboli, L’Aquila Est-Colledara con accumuli da deboli a moderati.  Si prevede un netto miglioramento per la tarda mattinata/pomeriggio di domani 4 febbraio.
 Come stabilito dal Piano Operativo condiviso con la Polizia Stradale e con le Prefetture territorialmente competenti e in funzione dell’effettiva evoluzione dei fenomeni nevosi, potrebbero essere attivati provvedimenti di regolazione del traffico con il fermo dinamico dei mezzi superiori a 7,5 tonn ed il loro accumulo.
 Strada dei Parchi consiglia i Viaggiatori di mettersi in viaggio sulle autostrade A24 ed A25 dopo essersi informati sulle effettive situazioni  metereologiche in corso  e sulle reali  condizioni della circolazione in autostrada.



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