Muore a 26 anni, Lucoli piange Simone

 

 

 

 

Commozione nell’Aquilano per la morte di un giovane originario di Lucoli, avvenuta mercoledì scorso in provincia di Latina. La vittima è Simone Peretti, 26 anni, deceduto in un incidente in seguito allo schianto tra lo scooter da lui condotto e un’automobile guidata da un romeno. La famiglia si è trasferita da anni a Velletri (Roma), ma la tragedia ha destato dolore a Lucoli visto che lì ci sono ancora molti parenti. «Un fatto del genere non può che rattristare la nostra comunità», ha commentato l’ex sindaco Luciano Giannone una volta appresa la ferale notizia, «anche perché la famiglia più volte tornava in paese». Teatro della tragedia la periferia di Cisterna di Latina. Il giovane di origine aquilana era in sella al suo scooter Yamaha contro il quale è andata a cozzare la Seat Toledo guidata da un romeno. Simone, che si stava recando al lavoro, è volato per parecchi metri andando a carambolare contro un semaforo. I soccorsi sono stati rapidi, ma il decesso è stato immediato nonostante il ragazzo indossasse il casco. Ironia della sorte il padre della vittima, Ercole, lucolano, è uno stimato operatore del 118 a Velletri. Naturalmente è stata aperta un’indagine per venire a capo delle responsabilità. Il giovane romeno che era al volante dell’auto è risultato negativo all’alcoltest e a quello antidroga. E va anche detto che si è fermato per prestare i primi soccorsi. Tuttavia sono al vaglio degli agenti del traffico le immagini delle telecamere di sorveglianza che lascerebbero ipotizzare una manovra non propriamente corretta da parte dell’automobilista che rischia, una volta terminati i rilievi, l’incriminazione per omicidio stradale. Simone, del resto, come hanno riferito i suoi amici, era un amante di moto e scooter ma non era certo uno sprovveduto o spericolato nella guida. Nella giornata di ieri sono stati celebrati i funerali del giovane nella cattedrale di San Clemente a Velletri stracolma di gente che si è stretta ai familiari. Uno scontro tra auto e moto, infine, c’è stato ieri pomeriggio alle 16 a contrada Bandiera, non lontano dallo stadio di Acquasanta. Per fortuna le conseguenze non sono gravi. A farne le spese il conducente della moto, un uomo di mezza età che ne è uscito malconcio ma non ha riportato ferite significative. L’uomo è stato prelevato e portato in ospedale da un’ambulanza del 118. Traffico a rilento e code per permettere soccorsi e rilievi.
di Giampiero Giancarli - da Il Centro -

 



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