Sigillo d'Ateneo consegnato al presidente Infn Fernando Ferroni

 

 

 

 Scoprire la natura della materia oscura, ossia quella materia che non si vede ma con la quale è composta buona parte dell'Universo: dopo la recente scoperta delle onde gravitazionali è questa la prossima sfida attualmente sviluppata nei Laboratori sotto il Gran Sasso e annunciata questa mattina dal presidente dell'Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) Fernando Ferroni, durante un seminario all'Università di Urbino dove ha ricevuto il Sigillo d'Ateneo.
 
Ad accoglierlo, oltre alle numerose autorità, anche Flavio Vetrano, fondatore del gruppo di fisici urbinati Virgo, che ha contribuito proprio alla rilevazione delle onde gravitazionali. Nel suo intervento sulle scoperte e sul futuro dell'Infn, Ferroni ha ricordato i campi di applicazione pratica di queste ricerche: dal Gps ai cellulari che altrimenti non sarebbero esistiti, alla più moderna e avanzata applicazione sui tumori al cervello o sul restauro dei beni culturali.
 
 

 

 



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