NASCE LO ''SKIPASS DEI PARCHI'' TESSERA PER SCIARE E VISITARE LE GROTTE STIFFE

Dal cuore verde d’Europa allo Skipass dei parchi. Questo lo slogan scelto per il lancio dell’omonimo consorzio nato dalla sinergia e la collaborazione tra Centro turistico del Gran Sasso, le società Campo Felice e Ovindoli-Monte Magnola e il Progetto Stiffe spa. Ieri la presentazione.
 Si parte con lo skipass unico stagionale e plurigiornaliero che consentirà agli appassionati della montagna di poter sciare sulle piste dei tre comprensori e di visitare le grotte di Stiffe che riapriranno, però, a primavera. Tutto con una sola tessera.
 Ma la mission del Consorzio, elaborato sulla scorta della vecchia esperienza delle «Tre nevi» promossa da Febo Grimaldi, all’epoca presidente del Ctgs, include anche la creazione di un network di operatori istituzionali e imprenditoriali e la realizzazione di investimenti strategici per la valorizzazione delle stazioni sciistiche.
 Da qui la sottoscrizione di un protocollo d’intesa che vede protagonisti Regione, Provincia, i comuni dell’Aquila, Lucoli, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Ovindoli e San Demetrio, nonché i due Enti parco (Gran Sasso e Sirente-Velino). Un’operazione volta a promuovere la rinascita dei territori colpiti dal terremoto; un volano per la realizzazione di nuove strutture sia sul bacino Campo Imperatore-Fossa di Paganica-Montecristo, sia su quello opposto attraverso il collegamento dei versanti sciistici di Ovindoli e Campo Felice.
 L’iniziativa è stata presentata all’Ance, in una conferenza stampa moderata dal giornalista del Tg5 Giuseppe De Fillippi. A illustrare il progetto, davanti a una folta platea di amministratori e imprenditori, il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente; il presidente del Centro turistico Vittorio Miconi; l’amministratore delegato della Campo Felice, Luca Lallini; il presidente della società Ovindoli-Monte Magnola, Massimiliano Bartolotti e Gaetano Serafino, presidente della società mista che gestisce le grotte di Stiffe.
 «Un progetto che farà diventare questa stazione per gli sport invernali la più grande del sud Europa. L’accordo tra sindaci, enti e consorzio garantirà lo sviluppo turistico dell’intera area» ha detto Cialente, per poi confermare che la funivia tornerà in funzione il 23 dicembre. «Un miracolo» ha commentato «che si deve a chi ha lavorato giorno e notte per raggiungere questo obiettivo e all’ex capo della Protezione civile Guido Bertolaso che ha finanziato l’intervento».
 «La strada maestra» ha dichiarato Miconi «è quella tracciata dal Dolomiti Superski, ovvero dal più grande comprensorio sciistico. Un modello copiato già da altri territori e al quale anche noi ci siamo ispirati». Per Lallini «il consorzio rappresenta una grande opportunità per l’attrazione di nuovi investimenti e la conseguente creazione di posti di lavoro». Lallini ha poi ricordato, per quel che riguarda Campo Felice, le nuove seggiovie, i tappeti mobili e il potenziamento degli impianti di neve artificiale. 150 quest’anno i nuovi cannoni. E poi l’albergo a quota 1.800 metri e i due nuovi rifugi a Ovindoli.
 Bartolotti, che è anche presidente del Consorzio, ha detto «che, grazie a una nuova tecnologia, gli utenti dello skipass unico potranno prenotare da casa ed evitare così le code alla biglietteria».
 Annunciata anche la riapertura, a primavera, delle grotte di Stiffe chiuse dal sei aprile del 2009 per una frana che ne ha ostruito l’accesso.
 Confermato, infine, l’obiettivo della privatizzazione del Centro turistico del Gran Sasso. «La strategia è questa» ha detto Cialente «e non si torna indietro».




Condividi

    



Commenta L'Articolo