Consulenze, prove cardiologiche e medicina dello sport per tutti Torna il “Progetto Cuore”

 

 

Cambia location, e dal tradizionale scenario di Madonna Fore si sposta nel campo di atletica di piazza d’Armi. L’obiettivo di “Progetto Cuore”, la manifestazione che quest’anno spegne 16 candeline, resta sempre quello originario: educare alla prevenzione delle malattie cardiovascolari, che oggi rappresentano la prima causa di mortalità nell’Occidente industrializzato. Tra l’altro, la diagnostica medica, in questi ultimi anni, ha fatto passi da gigante, e ne sa qualcosa il cardiologo Umberto Pignataro, che ha aperto un centro all’avanguardia di medicina e cardiologia preventiva con macchinari di ultimissima generazione. L’appuntamento con “Progetto cuore 2016” è fissato per il 25 settembre dalle 9 alle 13, ed è sostenuto dalla Fondazione Carispaq e dalla Sanofi, con il patrocinio dell’Asl e del Comune. A presentare l’iniziativa, con il dottor Pignataro, il presidente della Fondazione Carispaq, Marco Fanfani, il vicepresidente Armando Sinibaldi, l’assessore allo Sport Emanuela Iorio e il componente del cda della Fondazione Paolo Collacciani. «In questa edizione», ha detto Pignataro, «particolare attenzione sarà dedicata a illustrare la nuova normativa sulla certificazione di idoneità allo sport non agonistico e alla necessaria valutazione dell’apparato cardiovascolare, alla luce della nuova normativa, e anche in relazione alle nuove metodologie diagnostiche per coloro che si avvicinano alla pratica sportiva in età non più giovanissima. Inoltre verrà illustrata la politica del centro di medicina dello sport e cardiologia preventiva di Progetto Cuore, i cui punti di forza sono la professionalità delle specializzazioni in cardiologia e medicina dello sport, l’esperienza, la tempestività del servizio e soprattutto l’accessibilità economica». Durante la giornata di domenica 25 settembre, dalle 9 alle 13, saranno disponibili consulenze di cardiologia, medicina dello sport e altre discipline mediche, con test clinico-strumentali e counseling con medici specialisti in cardiologia, medicina dello sport, diabetologia e nutrizione, gastroenterologia, dermatologia, geriatra, senologia, benessere psichico, chinesiologia. «La Fondazione», ha detto Fanfani, «sostiene da sempre Progetto Cuore. È uno sforzo che la Fondazione fa insieme ad altri enti nella consapevolezza che questa è la strada più giusta per migliorare la qualità della vita delle nostre comunità».


 



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