Tragedia sul Gran Sasso, due alpinisti sono morti precipitando dal Monte Camicia

 

 

Due alpinisti sono caduti e hanno perso la vita mentre scalavano Monte Camicia. Si tratta di Roberto Iannilli e Luca D’Andrea, due esperti della montagna. I corpi sono stati ritrovati ai piedi di Monte Camicia.  La macchina dei soccorsi si è immediatamente attivata, le operazioni di recupero sono state molto complesse. I due uomini erano fuori da un paio di giorni e almeno da uno familiari e amici non avevano avuto più notizie. I corpi sono stati recuperati, adesso saranno trasportati nell’obitorio dell’ospedale di Teramo.
Erano sulla parete nord, che precipita a strapiombo sulle colline del teramano.

I due sono molto noti per aver fatto numerose spedizioni sia in italia che fuori.

Roberto Iannilli, riconosciuto come uno degli alpinisti italiani più esperti. Praticava l’alpinismo dal 1983, ma amava la montagna da sempre. Una passione che, da scalatore, lo ha portato ad esplorare tutte le pareti del Gran Sasso , dalle placche compatte del Corno Piccolo, alle grandi pareti selvagge come la nord del Monte Camicia; oltre cento vie nuove, molte aperte in solitaria, alcune tra le più impegnative del gruppo. Con gli anni e la maturità il suo interesse si è spostato anche su montagne extraeuropee ed ha compiuto sei spedizioni tra Himalaya e Cordillera Blanca, con il risultato di dodici itinerari nuovi, quattro dei quali arrivano in vetta a cime mai prima salite. Dodici vie, anche di 2000 metri di lunghezza, con bivacchi in parete (fino a 10 giorni consecutivi), due di queste salite in solitaria.

Luca D’Andrea, di Sulmona, aveva iniziato la scalata sul monte Camicia da ieri, pare per aprire una nuova pista sul difficoltoso versante nord. Le chiamate periodiche che erano state fissate, come avviene in questi casi, da parte dei due scalatori, non sono però arrivate ai familiari, e quindi sono scattate le ricerche. Questa mattina il tragico ritrovamento. Erano ancora legati tra loro, quasi alla base della parete nord: uno potrebbe aver perso l’appiglio, provocando così la caduta del compagno.



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