Scout Salvato dal Soccorso Alpino, stava partecipando a un test di sopravvivenza

 

 

 

Il ragazzo, lasciato verso le 17 in quota sul monte Morrone, avrebbe dovuto percorrere un sentiero verso valle per fare ritorno al campo base, ma qualcosa è andato storto. Nello zaino aveva il kit consueto di sopravvivenza da utilizzare in caso di difficoltà o per trascorrere la notte all’addiaccio, ma dopo aver perso il sentiero indicato sulla pianta, il ragazzo è salito ulteriormente senza riuscire ad incontrare i compagni d’escursione. Per di più, una volta aperto lo zaino ha scoperto che la tenda era fuori uso, il sacco a pelo bagnato e non c’era né acqua né cibo. Un violento acquazzone e l’impossibilità di mettersi in contatto telefonico con il campeggio lo hanno costretto ad allertare il 112. I carabinieri della stazione di Pacentro si sono coordinati subito con il Soccorso Alpino. Sul Morrone è stata inviata una squadra che ha salvato il ragazzo.

    “Abbiamo tentato di guidarlo lungo il sentiero anche telefonicamente – ha dichiarato un tecnico del Corpo nazionale del soccorso alpino e speleologico dell’Abruzzo (Cnsas), ma ci ha detto di non riuscire a muoversi per il freddo, così’ lo abbiamo raggiunto a piedi nel punto da lui indicatoci. Si è preso un brutto spavento, era bagnato e molto infreddolito ma ora sta bene”.

 



Condividi

    



Commenta L'Articolo