Archiviato il presunto sabotaggio ai danni dell'auto del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente

 

 

 

 

 

La Procura della Repubblica ha archiviato il caso del presunto sabotaggio ai danni dell'auto del sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente.
A distanza di due mesi circa dalla denuncia del primo cittadino che rivolgendosi al Questore Alfonso Terribile, aveva raccontato di alcuni bulloni allentati all'Alfa Romeo Giulietta di rappresentanza, l'organo inquirente ha deciso di chiudere il caso, non prima di aver fatto svolgere alcuni accertamenti agli agenti della Digos della Questura che avevano provveduto a sequestrare i bulloni allentati e ad ascoltare l'autista di Cialente. Una scoperta fatta per caso nel centro della città e che si sarebbe potuta trasformare in qualcosa di più grave se la macchina avesse sfrecciato a velocità più sostenuta in autostrada. In particolare era stato l'autista del primo cittadino, che lo stava accompagnando all'appuntamento per l'inaugurazione del nuovo Centro operativo della Polstrada, a ridosso dello svincolo autostradale dell'Aquila Ovest ad accorgersi della mancanza di alcuni bulloni da una ruota anteriore e dei restanti allentati. L'auto di Cialente, aveva sbandato tanto da condurre l'autista a fare una sosta dal meccanico.

Il primo cittadino da tempo ha ordinato il controllo del mezzo prima di ogni spostamento.



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