"Tasse comunali di Acciano"... chi le paga?

 

 

 

 

 

Cari amici di "Assergi Racconta", per la rubrica "Acciano News", il consigliere comunale di opposizione Cesare Di Giandomenico, ha parlato di privacy e "TASSE COMUNALI"....chi le paga????

- di Cesare DI GIANDOMENICO* - Forse siamo sempre i soliti a pagare e di per se  non fa notizia, ma quanto è il Sindaco di Acciano Dr. Camilli Fabio a porre in essere comportamenti ostativi alla trasparenza, anche su questo argomento, la cosa merita attenzione. Ho chiesto da molti mesi tabulati contenenti le tasse pagate  per verificare politicamente chi non le paga e se così dovesse essere adire gli uffici Comunali competenti e le Autorità preposte alla verifica. La mia ricerca è in ordine ad alcuni  aggregati edilizi laddove prima del sisma non erano censiti in modo da evitare di pagare le tasse Comunali, e dopo il sisma vi è stata la trasformazione sulla "destinazione  d'uso".... Non voglio annoiare i miei conterranei con formule ed alchimie varie, è noto a tutti che per prendere  più finanziamenti per la ristrutturazione degli edifici danneggiati dal sisma, si deve dichiarare la S.U. e la S.N.R., basta gonfiare la S.U. al posto della S.N.R.  ed il gioco è fatto.
Per dare conferme o smentire alle mie supposizioni, il Sindaco non concede al sottoscritto atti di mia competenza. In aggiunta non può essere sottaciuto il contributo elargito a favore di aggregati vincolati e donati dopo il sisma ai propri figli, i quali prima non pagavano tasse in quanto "RUDERI" ed alla fine dei lavori finanziati con danaro pubblico, si ritroveranno immobili con valore inestimabile senza costi aggiuntivi alla donazione tra "VIVI".....
Forse le esternazioni e minacce di "querela per abuso d'ufficio"  di  un cittadino di Acciano rivolte al Sindaco amico, lo hanno convinto a tal punto di non concedere il dovuto al sottoscritto. Forse il  Sindaco dipende politicamente dal "cittadino" che si sente osservato in quanto imprenditore che vive con appalti aggiudicati nel Comune di Acciano, forse perché l'imprenditore ex amministratore di spicco della Vallata Subequana, non accetta l'ingerenza di un umile Consigliere Comunale che cerca di dar voce e forza agli elettori che lo hanno designato. Sono convinto che la voce del popolo non verrà soffocata ne dal Sindaco e tantomeno dal "cittadino imprenditore" il quale non può credere di effettuare un'ispezione popolare sulle attività Consiliari ed esercitare il potere direttivo e di controllo insito nella sua veste di Datore di Lavoro. In Italia c'era un politico che usava la sua figura imprenditoriale per gestire la politica, ad Acciano non sarà così.
Credo che S.E. il Prefetto di L'Aquila, al quale auguro una meritata pensione, provvederà ad impartire norme nei confronti del Sindaco di Acciano finalizzate al rispetto dei diritti dei Consiglieri di opposizione che vogliono e pretendono TRASPARENZA!!!
Se tutti pagano le tasse Comunali-tutti ne paghiamo di meno".

*Consigliere Comunale Acciano

 



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