Cocaina in cassaforte, due arresti a Paganica

Un piccolo forziere portatile, scoperto dalla polizia, custodiva al proprio interno un involucro con due etti e mezzo di polvere bianca, oltre a un bilancino di precisione.
 È di due arresti il bilancio di un’operazione condotta dalla sezione antidroga della squadra Mobile. Gli agenti hanno fermato, nella zona di Paganica, Roberto Strinella, di 33 anni, e Tiziano Chiarizia, di 38 anni, entrambi aquilani. L’accusa è di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sono stati portati al carcere di Avezzano in attesa di comparire davanti al giudice nell’udienza di convalida dell’arresto.
 Durante un servizio di controllo del territorio, avvenuto nella giornata di lunedì, gli uomini dell’Antidroga sono stati insospettiti dall’atteggiamento di uno dei due arrestati. Infatti, dopo un servizio di pedinamento, uno dei due, salito a bordo della propria autovettura, è stato visto incontrarsi con l’altra persona. Secondo il rapporto della polizia, quest’ultimo portava sotto un braccio una scatola di colore bianco. L’incontro tra i due, avvenuto in una stradina di campagna, è durato pochissimi minuti. Nel corso dell’incontro la scatola è passata di mano. A quel punto i due si sono separati e l’uomo che era arrivato al volante della propria auto si è allontanato. Tuttavia, è stato fermato subito dai poliziotti che seguivano la scena a pochi metri di distanza. All’interno della macchina, al termine di una perquisizione, i poliziotti hanno ritrovato e sequestrato una scatola di cartone bianco contenente una piccola cassaforte chiusa a chiave. Una volta tagliato, il forziere conteneva due etti e mezzo di cocaina oltre a un bilancino di precisione, finiti sotto sequestro.



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